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Consiglio comunale: «Sindaco, 2.500 posti di lavoro: dove?»

NOVARA - Frizzante, proficuo e combattuto. Sono gli aggettivi che vengono in mente pensando al tenore in cui si sono svolti i lavori del Consiglio comunale di giovedi? scorso. Sette ore di aula per affrontare interrogazioni e mozioni, che hanno fatto dibattere su diversi temi (posti di lavoro, immigrazione di minori non accompagnati, abusivismo nell’edilizia sociale, asili nido, per citarne solo alcuni) che vedono maggioranza e opposizione agli antipodi. Il lavoro di controllo, che i gruppi di minoranza stanno svolgendo con grande rigore e puntigliosita?, tra momenti di dibattito sereno e tratti di bagarre, ha dato modo al sindaco, Alessandro Canelli, di riferire le novita? in materia di urbanistica, di recupero e riqualificazione di aree industriali abbandonate.
Rispondendo ad una interrogazione di Io Novara-Forza Italia, che chiedeva conto della dichiarazione, che ha creato molte aspettative (parole dette dal sindaco e apparse sui social ad opera di suoi consiglieri), per l'arrivo a Novara di 2.500 nuovi posti di lavoro, Canelli ha risposto, all’interrogante Daniele Andretta, di voler fare una precisazione. «Il mio ragionamento - ha detto - e? il stato il seguente: in una citta? che ha il 10% di disoccupazione, per ridurla al 4-5% servono 2.500 nuovi posti. E ’ evidente l'Amministrazione ha l’obiettivo di attrarre iniziative pubbliche e private, proviamo e tentiamo di portare nei prossimi anni 1.500 posti. Per fare questo abbiamo preparato un piano di sviluppo al fine di avvicinarci a questi numeri. Il nostro compito e? quello di creare le condizioni per convincere gli investitori a venire nella nostra citta?. Il piano prevede una serie di attivita? urbanistiche e di marketing territoriale. Alcune iniziative sono gia? partite e altre sono in elaborazione».
Rispondendo ad una interrogazione di Io Novara-Forza Italia, che chiedeva conto della dichiarazione, che ha creato molte aspettative (parole dette dal sindaco e apparse sui social ad opera di suoi consiglieri), per l'arrivo a Novara di 2.500 nuovi posti di lavoro, Canelli ha risposto, all’interrogante Daniele Andretta, di voler fare una precisazione. «Il mio ragionamento - ha detto - e? il stato il seguente: in una citta? che ha il 10% di disoccupazione, per ridurla al 4-5% servono 2.500 nuovi posti. E ’ evidente l'Amministrazione ha l’obiettivo di attrarre iniziative pubbliche e private, proviamo e tentiamo di portare nei prossimi anni 1.500 posti. Per fare questo abbiamo preparato un piano di sviluppo al fine di avvicinarci a questi numeri. Il nostro compito e? quello di creare le condizioni per convincere gli investitori a venire nella nostra citta?. Il piano prevede una serie di attivita? urbanistiche e di marketing territoriale. Alcune iniziative sono gia? partite e altre sono in elaborazione».
Mariateresa Ugazio
NOVARA - Frizzante, proficuo e combattuto. Sono gli aggettivi che vengono in mente pensando al tenore in cui si sono svolti i lavori del Consiglio comunale di giovedi? scorso. Sette ore di aula per affrontare interrogazioni e mozioni, che hanno fatto dibattere su diversi temi (posti di lavoro, immigrazione di minori non accompagnati, abusivismo nell’edilizia sociale, asili nido, per citarne solo alcuni) che vedono maggioranza e opposizione agli antipodi. Il lavoro di controllo, che i gruppi di minoranza stanno svolgendo con grande rigore e puntigliosita?, tra momenti di dibattito sereno e tratti di bagarre, ha dato modo al sindaco, Alessandro Canelli, di riferire le novita? in materia di urbanistica, di recupero e riqualificazione di aree industriali abbandonate.
Rispondendo ad una interrogazione di Io Novara-Forza Italia, che chiedeva conto della dichiarazione, che ha creato molte aspettative (parole dette dal sindaco e apparse sui social ad opera di suoi consiglieri), per l'arrivo a Novara di 2.500 nuovi posti di lavoro, Canelli ha risposto, all’interrogante Daniele Andretta, di voler fare una precisazione. «Il mio ragionamento - ha detto - e? il stato il seguente: in una citta? che ha il 10% di disoccupazione, per ridurla al 4-5% servono 2.500 nuovi posti. E ’ evidente l'Amministrazione ha l’obiettivo di attrarre iniziative pubbliche e private, proviamo e tentiamo di portare nei prossimi anni 1.500 posti. Per fare questo abbiamo preparato un piano di sviluppo al fine di avvicinarci a questi numeri. Il nostro compito e? quello di creare le condizioni per convincere gli investitori a venire nella nostra citta?. Il piano prevede una serie di attivita? urbanistiche e di marketing territoriale. Alcune iniziative sono gia? partite e altre sono in elaborazione».
Rispondendo ad una interrogazione di Io Novara-Forza Italia, che chiedeva conto della dichiarazione, che ha creato molte aspettative (parole dette dal sindaco e apparse sui social ad opera di suoi consiglieri), per l'arrivo a Novara di 2.500 nuovi posti di lavoro, Canelli ha risposto, all’interrogante Daniele Andretta, di voler fare una precisazione. «Il mio ragionamento - ha detto - e? il stato il seguente: in una citta? che ha il 10% di disoccupazione, per ridurla al 4-5% servono 2.500 nuovi posti. E ’ evidente l'Amministrazione ha l’obiettivo di attrarre iniziative pubbliche e private, proviamo e tentiamo di portare nei prossimi anni 1.500 posti. Per fare questo abbiamo preparato un piano di sviluppo al fine di avvicinarci a questi numeri. Il nostro compito e? quello di creare le condizioni per convincere gli investitori a venire nella nostra citta?. Il piano prevede una serie di attivita? urbanistiche e di marketing territoriale. Alcune iniziative sono gia? partite e altre sono in elaborazione».
Mariateresa Ugazio