«Chiameremo chi non è vaccinato»
NOVARA - Il tema delle vaccinazioni continua a far discutere. Sabato sera a Novara è andata in scena la fiaccolata “Per la libertà di scelta sui vaccini”, iniziativa promossa da un gruppo di genitori che si è snodata, accompagnata dalle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, Polizia locale), per le principali vie del centro. E domenica sera fiaccolata anti vaccini anche a Verbania organizzata dallo stesso comitato genitori di Novara e Verbano Cusio Ossola. Da qui è anche partita la raccolta di firme in calce alla petizione per chiedere al Parlamento modifiche alla legge. Intanto oggi, giovedì 20 luglio alle ore 21, presso la ex sala di quartiere in piazza Sacro Cuore a Novara, il Movimento 5 Stelle ha organizzato un incontro organizzato per chiarire la propria posizione sul tema vaccini dal titolo “Vaccini: obbligo o raccomandazione?”. Alla serata saranno presenti i consiglieri regionali M5S Davide Bono e Gianpaolo Andrissi, sia in qualità di rappresentanti in Regione del Movimento 5 Stelle, sia in qualità di esperti. Bono, infatti, è un medico e ricopre la carica di vicepresidente della Commissione Sanità regionale, mentre Andrissi è anch’egli in Commissione Sanità a Torino. Inoltre domani, venerdì 21 luglio, si terrà a Novara il convegno “Vaccinazione obbligatoria: prevenzione e informazione” con inizio alle ore 18,15 nell’aula magna della Facoltà di Medicina con la senatrice Elena Ferrara.
Intanto, l’Asl di Novara si sta organizzando per attuare il decreto legge 73 del ministro della Sanità Beatrice Lorenzin che prevede sia l’obbligatorietà ad aver concluso il ciclo vaccinale sia la certificazione ad esso inerente da presentare al momento dell’iscrizione a scuola. E’ possibile essere ammessi a scuola anche disponendo della certificazione rilasciata dall’Asl che attesti l’avvenuta prenotazione delle vaccinazioni mancanti.
Clarissa Brusati
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 20 luglio 2017
NOVARA - Il tema delle vaccinazioni continua a far discutere. Sabato sera a Novara è andata in scena la fiaccolata “Per la libertà di scelta sui vaccini”, iniziativa promossa da un gruppo di genitori che si è snodata, accompagnata dalle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, Polizia locale), per le principali vie del centro. E domenica sera fiaccolata anti vaccini anche a Verbania organizzata dallo stesso comitato genitori di Novara e Verbano Cusio Ossola. Da qui è anche partita la raccolta di firme in calce alla petizione per chiedere al Parlamento modifiche alla legge. Intanto oggi, giovedì 20 luglio alle ore 21, presso la ex sala di quartiere in piazza Sacro Cuore a Novara, il Movimento 5 Stelle ha organizzato un incontro organizzato per chiarire la propria posizione sul tema vaccini dal titolo “Vaccini: obbligo o raccomandazione?”. Alla serata saranno presenti i consiglieri regionali M5S Davide Bono e Gianpaolo Andrissi, sia in qualità di rappresentanti in Regione del Movimento 5 Stelle, sia in qualità di esperti. Bono, infatti, è un medico e ricopre la carica di vicepresidente della Commissione Sanità regionale, mentre Andrissi è anch’egli in Commissione Sanità a Torino. Inoltre domani, venerdì 21 luglio, si terrà a Novara il convegno “Vaccinazione obbligatoria: prevenzione e informazione” con inizio alle ore 18,15 nell’aula magna della Facoltà di Medicina con la senatrice Elena Ferrara.
Intanto, l’Asl di Novara si sta organizzando per attuare il decreto legge 73 del ministro della Sanità Beatrice Lorenzin che prevede sia l’obbligatorietà ad aver concluso il ciclo vaccinale sia la certificazione ad esso inerente da presentare al momento dell’iscrizione a scuola. E’ possibile essere ammessi a scuola anche disponendo della certificazione rilasciata dall’Asl che attesti l’avvenuta prenotazione delle vaccinazioni mancanti.
Clarissa Brusati
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 20 luglio 2017