Che entusiasmo per la Paffoni

OMEGNA - Un autentico bagno di folla per la nuova Paffoni: più di duecento tifosi lunedì sera al PalaBagnella per accogliere una squadra che punta senza mezzi termini al ritorno in serie A2. «Non posso che essere orgoglioso di tutto questo affetto - la sottolineatura del presidente e patron Ugo Paffoni - e mi auguro che durante l'anno possa ancora crescere questo entusiasmo. E' il mio undicesimo anno da main sponsor e vorrei che mi facessero un regalo: il ritorno in serie A2. Per riuscirci abbiamo rafforzato la squadra, puntando su giocatori vincenti e su un allenatore come Ghizzinardi con cui si è instaurato un rapporto eccellente. Ci sono tutti i presupposti per essere protagonisti e per ritornare in serie A2», ha chiuso Paffoni, osannato dal pubblico di fede rossoverde.
Le responsabilità stimolano anche coach Ghizzinardi. «La squadra è forte: già l'anno scorso siamo arrivati in finale, quest'anno vogliamo allungare la stagione di una settimana per arrivare a Montecatini. Non ci sono particolari segreti: mi piacerebbe che questo gruppo avesse le stesse caratteristiche morali di quello che ho allenato lo scorso anno, capace sempre di dare il massimo e di farsi apprezzare ed amare da una piazza esigente e competente come quella di Omegna. Sarà importante mettersi subito al lavoro con attenzione e cura di ogni minimo dettaglio, anche perchè il campionato a mio avviso si è qualitativamente migliorato». A costruire la squadra come sempre è stato il direttore sportivo Michele Burlotto. «In questo periodo dell'anno, in tutti gli sport, quando si presentano le squadre c'è sempre molta retorica. Io voglio andare contro corrente e ribadire che noi abbiamo semplicemente raggiunto quelle che erano le nostre prime scelte, in tutti i ruoli. Credo che dal punto di vista fisico questa squadra abbia fatto un notevole passo in avanti: ora sta a tutti noi fare in modo di rispettare le attese».
Parole chiare anche per il nuovo capitano Alex Simoncelli. «Io sono rimasto per vincere e devo dire che la società ha migliorato la squadra, con innesti importanti. Il ruolo di capitano? Per me un onore ed uno stimolo», ha detto il play della Fulgor.
I prossimi passi ufficiali per la Paffoni saranno domenica sera, intorno alle 22, la presentazione sul palco di Piazza Salera nel classico contesto della festa patronale di San Vito. Prima amichevole il 29 agosto al PalaBagnella contro la Mamy, che si è radunata anch'essa nei giorni scorsi ad Oleggio.
Daniele Piovera
OMEGNA - Un autentico bagno di folla per la nuova Paffoni: più di duecento tifosi lunedì sera al PalaBagnella per accogliere una squadra che punta senza mezzi termini al ritorno in serie A2. «Non posso che essere orgoglioso di tutto questo affetto - la sottolineatura del presidente e patron Ugo Paffoni - e mi auguro che durante l'anno possa ancora crescere questo entusiasmo. E' il mio undicesimo anno da main sponsor e vorrei che mi facessero un regalo: il ritorno in serie A2. Per riuscirci abbiamo rafforzato la squadra, puntando su giocatori vincenti e su un allenatore come Ghizzinardi con cui si è instaurato un rapporto eccellente. Ci sono tutti i presupposti per essere protagonisti e per ritornare in serie A2», ha chiuso Paffoni, osannato dal pubblico di fede rossoverde.
Le responsabilità stimolano anche coach Ghizzinardi. «La squadra è forte: già l'anno scorso siamo arrivati in finale, quest'anno vogliamo allungare la stagione di una settimana per arrivare a Montecatini. Non ci sono particolari segreti: mi piacerebbe che questo gruppo avesse le stesse caratteristiche morali di quello che ho allenato lo scorso anno, capace sempre di dare il massimo e di farsi apprezzare ed amare da una piazza esigente e competente come quella di Omegna. Sarà importante mettersi subito al lavoro con attenzione e cura di ogni minimo dettaglio, anche perchè il campionato a mio avviso si è qualitativamente migliorato». A costruire la squadra come sempre è stato il direttore sportivo Michele Burlotto. «In questo periodo dell'anno, in tutti gli sport, quando si presentano le squadre c'è sempre molta retorica. Io voglio andare contro corrente e ribadire che noi abbiamo semplicemente raggiunto quelle che erano le nostre prime scelte, in tutti i ruoli. Credo che dal punto di vista fisico questa squadra abbia fatto un notevole passo in avanti: ora sta a tutti noi fare in modo di rispettare le attese».
Parole chiare anche per il nuovo capitano Alex Simoncelli. «Io sono rimasto per vincere e devo dire che la società ha migliorato la squadra, con innesti importanti. Il ruolo di capitano? Per me un onore ed uno stimolo», ha detto il play della Fulgor.
I prossimi passi ufficiali per la Paffoni saranno domenica sera, intorno alle 22, la presentazione sul palco di Piazza Salera nel classico contesto della festa patronale di San Vito. Prima amichevole il 29 agosto al PalaBagnella contro la Mamy, che si è radunata anch'essa nei giorni scorsi ad Oleggio.
Daniele Piovera