Carrefour ultimo atto, oggi chiude

Carrefour ultimo atto, oggi chiude
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BORGOMANERO - Carrefour ultimo atto. Alle 20,30 di oggi, sabato 22 aprile, l’ipermercato di viale Kennedy chiudera? i battenti. Riaprira? sotto forma di discount, sempre controllato dalla multinazionale francese probabilmente entro meta? giugno. Andra? pero? ad occupare solo 1200 dei 2400 metri quadrati di superficie commerciale. Di conseguenza verra? ridotto anche il personale che nel caso specifico e? costituito soprattutto da donne, la maggior parte delle quali e? lontana dalleta? pensionabile. A fronte di un organico di 57 dipendenti nel nuovo discountrealizzato sul modello di quelli gia? sperimentati con successo in Spagna con prodotti del territorio, ne verrebbero riassunti solo 21, tenuto conto che nel frattempo altri 17 avrebbero aderito allesodo incentivato su base volontaria proposto dallazienda. Questo e? quanto sarebbe emerso dalle laboriose trattative con i Sindacati che puntavano ad ottenere un maggior numero di assunzioni, dichiarandosi anche disponibili ad accettare una riduzione degli orari di lavoro per poter far posto a piu? lavoratrici. Per gli esuberi dovrebbe essere avviata la procedura di mobilita? o in subordine di ricollocazione in altri punti vendita. Organizzazioni sindacali e vertici aziendali dovrebbero siglare oggi laccordo definitivo sulla base di una bozzaconcordata giovedi? 6 aprile presso la sede di Carrefour Italia a Bologna e sottoposta nei giorni scorsi ai dipendenti della struttura. La chiusura dellIpermercato di viale Kennedy secondo lazienda sarebbe stato determinato dai bilanci che avrebbero fatto registrare passivi di un milione di euro annui. Analoga situazione anche per altri punti vendita sparsi sul territorio nazionale tra cui Trofarello in provincia di Torino. Contro la decisione aziendale in citta? erano state raccolte piu? di duemila firme e della vicenda si erano interessati a vario titolo lamministrazione comunale , lonorevole Franca Biondelli nella sua veste di Sottosegretario al Ministero del Lavoro oltre allassessore regionale Gianna Pentenero. Sabato 11 marzo si era poi tenuta una pubblica assemblea in piazza Martiri alla quale aveva partecipato anche una rappresentanza dei lavoratori dellipermercato di Trofarello e del centro commerciale di viale Giulio Cesare di Novara per il quale lazienda aveva richiesto di avviare la procedura di mobilita? per 11 dipendenti.

 Carlo Panizza 

BORGOMANERO - Carrefour ultimo atto. Alle 20,30 di oggi, sabato 22 aprile, l’ipermercato di viale Kennedy chiudera? i battenti. Riaprira? sotto forma di “discount”, sempre controllato dalla multinazionale francese probabilmente entro meta? giugno. Andra? pero? ad occupare solo 1200 dei 2400 metri quadrati di superficie commerciale. Di conseguenza verra? ridotto anche il personale che nel caso specifico e? costituito soprattutto da donne, la maggior parte delle quali e? lontana dall’eta? pensionabile. A fronte di un organico di 57 dipendenti nel nuovo “discount” realizzato sul modello di quelli gia? sperimentati con successo in Spagna con prodotti del territorio, ne verrebbero riassunti solo 21, tenuto conto che nel frattempo altri 17 avrebbero aderito all’esodo incentivato su base volontaria proposto dall’azienda. Questo e? quanto sarebbe emerso dalle laboriose trattative con i Sindacati che puntavano ad ottenere un maggior numero di assunzioni, dichiarandosi anche disponibili ad accettare una riduzione degli orari di lavoro per poter far posto a piu? lavoratrici. Per gli esuberi dovrebbe essere avviata la procedura di mobilita? o in subordine di ricollocazione in altri punti vendita. Organizzazioni sindacali e vertici aziendali dovrebbero siglare oggi l’accordo definitivo sulla base di una “bozza” concordata giovedi? 6 aprile presso la sede di Carrefour Italia a Bologna e sottoposta nei giorni scorsi ai dipendenti della struttura. La chiusura dell’Ipermercato di viale Kennedy secondo l’azienda sarebbe stato determinato dai bilanci che avrebbero fatto registrare passivi di un milione di euro annui. Analoga situazione anche per altri punti vendita sparsi sul territorio nazionale tra cui Trofarello in provincia di Torino. Contro la decisione aziendale in citta? erano state raccolte piu? di duemila firme e della vicenda si erano interessati a vario titolo l’amministrazione comunale , l’onorevole Franca Biondelli nella sua veste di Sottosegretario al Ministero del Lavoro oltre all’assessore regionale Gianna Pentenero. Sabato 11 marzo si era poi tenuta una pubblica assemblea in piazza Martiri alla quale aveva partecipato anche una rappresentanza dei lavoratori dell’ ipermercato di Trofarello e del centro commerciale di viale Giulio Cesare di Novara per il quale l’azienda aveva richiesto di avviare la procedura di mobilita? per 11 dipendenti.

Carlo Panizza 

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