Cardiologia di Borgomanero sempre più orientata alla ricerca e alla produzione scientifica
BORGOMANERO – Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero protagonista al 46° Congresso Nazionale dell’Anmco (l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi). Il personale della Cardiologia diretta da Umberto Parravicini ha curato infatti ben sei interventi nel corso dell’evento.
Il personale infermieristico, rappresentato da Paola Sanvito (Capo Sala) ha presentato un caso clinico riguardante “L’assistenza infermieristica a una donna gravida affetta da tachicardia ventricolare”. Pierfranco Dellavesa, Cardiologo, ha tenuto una relazione sul trasporto protetto per coronarografia. Luca Bergamasco, Cardiologo, ha portato l’ esperienza di Borgomanero in tema di scompenso cardiaco e una seconda relazione sul progetto coordinato dalla colle
BORGOMANERO – Ospedale Ss. Trinità di Borgomanero protagonista al 46° Congresso Nazionale dell’Anmco (l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi). Il personale della Cardiologia diretta da Umberto Parravicini ha curato infatti ben sei interventi nel corso dell’evento.
Il personale infermieristico, rappresentato da Paola Sanvito (Capo Sala) ha presentato un caso clinico riguardante “L’assistenza infermieristica a una donna gravida affetta da tachicardia ventricolare”. Pierfranco Dellavesa, Cardiologo, ha tenuto una relazione sul trasporto protetto per coronarografia. Luca Bergamasco, Cardiologo, ha portato l’ esperienza di Borgomanero in tema di scompenso cardiaco e una seconda relazione sul progetto coordinato dalla collega Annamaria Paino sulla continuità assistenziale nello scompenso cardiaco cronico, grazie alla collaborazione con medici curanti e operatori del Centro di Assistenza Primaria di Arona. Stefano Maffè, Cardiologo, ha presentato due comunicazioni sulla terapia di resincronizzazione cardiaca, una terapia elettrica che ha permesso di migliorare la qualità di vita e la prognosi dei pazienti con scompenso cardiaco e grave disfunzione della funzione di pompa del ventricolo sinistro (una sperimentazione condotta come centro principale coordinatore insieme ad altre strutture cardiologiche italiane). Maffé ha infine presentato anche i risultati relativi ad un’ esperienza maturata da una stretta collaborazione con la Cardiologia e la Medicina Nucleare della Fondazione Maugeri di Veruno riguardo all’ utilizzo di una metodica scintigrafia particolare (MIBG)
“I medici e gli infermieri della cardiologia di Borgomanero, oltre a dedicarsi alle attività di reparto e ambulatoriali – afferma soddisfatto il primario Umberto Parravicini - hanno anche dimostrato negli anni un crescente interesse verso la produzione scientifica, pubblicata su riviste mediche nazionali ed internazionali, anche con elevato impact factor, dimostrando iniziativa, impegno nell’aggiornamento e spirito di squadra”.
l.pa.