Capolavoro Paffoni in 100 secondi

Un parziale a proprio favore di 11-0 negli ultimi 100 secondi di gioco consente alla Paffoni di sbancare il PalaRavizza di Pavia con il punteggio finale fissato sul 68-64 a favore di Simoncelli e compagni.
Coach Baldiraghi per interrompere la marcia della capolista, parte con capitan Di Bella in cabina di regia, Infanti nel ruolo di guardia, le due ali sono Mazzantini e De Min mentre sotto i tabelloni tocca a Squeo.
La risposta di coach Ghizzinardi è la classica delle ultime giornate: la coppia under Villa e Brigato, supportati da Benedusi vero e proprio leader difensivo della squadra rosso-verde. Sotto le plance tocca al duo Arrigoni - Dip.
Dopo un avvio di partita in cui sono le difese a farla da padrona è Infanti dopo 3 minuti a sbloccare il punteggio. Un libero di Dip sblocca lo 0 rosso-verde ma De Min ed Infanti provano ad allungare sul 6-1 a favore dei padroni di casa.
Il duo Dip - Arrigoni ricuce lo strappo (8 -8) prima che Di Bella e Da Min trascinino i propri compagni con un micidiale break di 9-1 negli ultimi due minuti di quarto. Al primo riposo Pavia conduce 17-9,
In avvio di secondo parziale due liberi di Simoncelli portano Omegna a meno 6 prima che una bomba di Di Bella ed un canestro di De Min lancino Pavia sul 22-11.
I rosso-verdi con il solito Simoncelli, insieme a Dip ed Arrigoni, provano a rientrare in partita (24-18), ma ogni volta che la capolista si avvicina De Min piazza una tripla che vale il nuovo allungo sul 27-18.
Quando mancano quattro minuti dall'intervallo il solito De Min piazza il canestro del 33-18 che vale il massimo vantaggio interno della partita.
Come a Borgosesia giovedì sera, ci pensa Arrigoni a trovare un canestro che ridà fiducia e morale agli uomini di Ghizzinardi, che chiudono il primo tempo, nonostante una serata non semplicissima, sotto di soli dodici punti sul 37-25
In avvio di ripresa la musica non cambia : Infanti e Di Bella provano ad allungare ancora, ma la Paffoni, trascinata da Arrigoni e Simoncelli, riesce finalmente a trovare con continuità il fondo della retina, rimanendo così sia mentalmente sia nel punteggio dentro la gara.
De Min al venticinquesimo fissa il punteggio sul 50-40, ma Omegna ha ormai preso il controllo sotto i tabelloni e, trascinata da Dip e Arrigoni, si riporta a meno 3 (51-48). Per Pavia segna solo l'ex Virtus Siena che infatti con una tripla riporta i suoi sul 54-48.
Due liberi di Dip a tre secondi della sirena fissano il risultato sul 54-50 punteggio con cui inizia l'ultimo quarto.
Due bombe in successione, prima di Di Bella e poi del solito De Min, mandano ancora decisamente avanti Pavia sul 62-54, quando mancano solo quattro minuti da giocare. E' in questo momento che Omegna costruisce il proprio capolavoro non concedendo praticamente più nulla all'attacco di casa.
Un gioco da tre punti di Simoncelli vale il 62-57, prima che il solito De Min mandi avanti i suoi sul 64-57, quando mancano 100 secondi alla conclusione.
Le grandi squadre si vedono in questo momento e la Paffoni dimostra di meritare la vetta: Simoncelli ne mette sei di fila ( 64-63) prima di uscire a causa del suo quinto fallo. Infanti da una parte sbaglia, Villa dall'altra no e regala il primo vantaggio ospite sul 65 a 64 quando mancano 21 secondi alla fine.
De Min da tre prova a riportare avanti i suoi: il ferro gli dice no, il rimbalzo viene catturato da Dip che subisce fallo e va in lunetta. Segna il primo (64-66), ma sbaglia il secondo, su cui il più lesto ad arrivarci è Fratto che subisce fallo. L'ex Cecina dalla lunetta è glaciale ed il suo 2 su 2 fissa il punteggio sul definitivo 68-64 a favore della Paffoni che, a questo punto, vede vicinissima la conquista della final eight di Coppa Italia.

Daniele Bagnati