Calcio, il Gozzano ha un piede nei play off

Il Gozzano ha compiuto l’impresa, vincendo 1-0 a Caronno ed agguantando i lombardi al quinto posto in classifica.
Quando mancano 90’ al termine della stagione, i rossoblu hanno un leggero vantaggio nei confronti della squadra di Gaburro: i risultati degli scontri diretti sono uguali (0-1 a Gozzano, 0-1 ieri), ma il Gozzano nella differenza reti totale ha un gol di vantaggio.
Domenica prossima il Gozzano chiuderà in casa con l’Oltrepovoghera mentre la Caronnese andrà a Chieri.
Il match di Caronno è stato abbastanza bloccato nel primo tempo: più possesso palla degli ospiti, ma poche occasioni da rete.
Il primo squillo è di Giudici, che si vede ribattere la sua conclusione, poi Mair a calcia a lato alla mezzora. Ancora Giudici viene murato da Emiliano.
Gozzano pericoloso al 38’, quando il portiere di casa viene ammonito per un fallo fuori area su Aperi. Prima del riposo due chance per i rossoblu: sulla prima girata al volo alta di Galli, quindi palo di Mair al 44’ con un bel sinistro. Nel secondo tempo si ricomincia con Mair che non concretizza una sponda di Giudici, quindi ci prova Testardi con un colpo di testa. Lo stesso attaccante viene espulso per doppia ammonizione, ma poco dopo passa la squadra di Gardano: lancio millimetrico di Guitto, Mastrilli sbuca dietro Moleri e supera Gherardi siglando il gol decisivo. La Caornnese ci prova, ma per Mair e Corno non è giornata. Finisce con il preziosissimo successo della squadra del patron Alberto Allesina
Per il Borgomanero invece non basta un doppio Scavetta per fare in modo che la squadra salutasse con un risultato positivo i suoi tifosi.
Il Pontdonnaz ritorna in casa con bottino pieno con un gol nel finale dopo che i rossoblù sono riusciti a rimontarli dallo 0-0.
Partita giocata in un clima piuttosto particolare con il nucleo storico della tifoseria borgomanerese, che non sembra aver gradito l’unione con l’Accademia Borgomanero e, di conseguenza la nascita dell’Accademia Borgomanero 1961.
«La partita di oggi – spiega Luca Giovagnoli dirigente del Borgomanero calcio – aveva senza dubbio un sapore particolare. Come società abbiamo parlato ai giocatori e detto loro che sarebbe stata l’ultima partita del Borgomanero calcio storica società locale e che quindi avremmo voluto vedere l’impegno necessario. Devo dire che i ragazzi hanno recepito il messaggio e non hanno fatto la classica partita di fine stagione che non aveva nulla da dire. Si sono impegnati e hanno fatto di tutto per salutare tifosi e categoria con i dovuti onori. C’è da dire che poi sul campo è venuta fuori la differenza di valori e abbiamo perso la partita. Un peccato perché ci tenevamo veramente tanto».
La stagione del Borgomanero si chiude dunque qui ma il futuro per il calcio di questa città sembra essere più che roseo in prospettiva benché qualcuno storce ancora il naso.
Lo stesso Giovagnoli vuole lanciare un messaggio a tutti i tifosi: «Si poteva fare una scelta di basso profilo, per continuare a tenere in vita il Borgomanero calcio, con tante difficoltà note a tutti e dure da affrontare. Ritengo che invece sia stata fatta una scelta di alto profilo per fare in modo che ritorni, a Borgomanero un calcio di altissimo livello. Ora la stagione è finita. Pensiamo al futuro».
Maurizio Ferlaino
Daniele Piovera
Il Gozzano ha compiuto l’impresa, vincendo 1-0 a Caronno ed agguantando i lombardi al quinto posto in classifica.
Quando mancano 90’ al termine della stagione, i rossoblu hanno un leggero vantaggio nei confronti della squadra di Gaburro: i risultati degli scontri diretti sono uguali (0-1 a Gozzano, 0-1 ieri), ma il Gozzano nella differenza reti totale ha un gol di vantaggio.
Domenica prossima il Gozzano chiuderà in casa con l’Oltrepovoghera mentre la Caronnese andrà a Chieri.
Il match di Caronno è stato abbastanza bloccato nel primo tempo: più possesso palla degli ospiti, ma poche occasioni da rete.
Il primo squillo è di Giudici, che si vede ribattere la sua conclusione, poi Mair a calcia a lato alla mezzora. Ancora Giudici viene murato da Emiliano.
Gozzano pericoloso al 38’, quando il portiere di casa viene ammonito per un fallo fuori area su Aperi. Prima del riposo due chance per i rossoblu: sulla prima girata al volo alta di Galli, quindi palo di Mair al 44’ con un bel sinistro. Nel secondo tempo si ricomincia con Mair che non concretizza una sponda di Giudici, quindi ci prova Testardi con un colpo di testa. Lo stesso attaccante viene espulso per doppia ammonizione, ma poco dopo passa la squadra di Gardano: lancio millimetrico di Guitto, Mastrilli sbuca dietro Moleri e supera Gherardi siglando il gol decisivo. La Caornnese ci prova, ma per Mair e Corno non è giornata. Finisce con il preziosissimo successo della squadra del patron Alberto Allesina
Per il Borgomanero invece non basta un doppio Scavetta per fare in modo che la squadra salutasse con un risultato positivo i suoi tifosi.
Il Pontdonnaz ritorna in casa con bottino pieno con un gol nel finale dopo che i rossoblù sono riusciti a rimontarli dallo 0-0.
Partita giocata in un clima piuttosto particolare con il nucleo storico della tifoseria borgomanerese, che non sembra aver gradito l’unione con l’Accademia Borgomanero e, di conseguenza la nascita dell’Accademia Borgomanero 1961.
«La partita di oggi – spiega Luca Giovagnoli dirigente del Borgomanero calcio – aveva senza dubbio un sapore particolare. Come società abbiamo parlato ai giocatori e detto loro che sarebbe stata l’ultima partita del Borgomanero calcio storica società locale e che quindi avremmo voluto vedere l’impegno necessario. Devo dire che i ragazzi hanno recepito il messaggio e non hanno fatto la classica partita di fine stagione che non aveva nulla da dire. Si sono impegnati e hanno fatto di tutto per salutare tifosi e categoria con i dovuti onori. C’è da dire che poi sul campo è venuta fuori la differenza di valori e abbiamo perso la partita. Un peccato perché ci tenevamo veramente tanto».
La stagione del Borgomanero si chiude dunque qui ma il futuro per il calcio di questa città sembra essere più che roseo in prospettiva benché qualcuno storce ancora il naso.
Lo stesso Giovagnoli vuole lanciare un messaggio a tutti i tifosi: «Si poteva fare una scelta di basso profilo, per continuare a tenere in vita il Borgomanero calcio, con tante difficoltà note a tutti e dure da affrontare. Ritengo che invece sia stata fatta una scelta di alto profilo per fare in modo che ritorni, a Borgomanero un calcio di altissimo livello. Ora la stagione è finita. Pensiamo al futuro».
Maurizio Ferlaino
Daniele Piovera