Cai di Borgomanero, intenso programma per il 2017

BORGOMANERO – Prosegue con successo l’attività della Sezione Cai di Borgomanero che si è fatta promotrice di una serie di gite nell’ambito dell’intenso programma sezionale per il 2017. Dal “sentiero degli scagnol” o gradini, una delle tante vie dei contrabbandieri, ben riuscito con un folto gruppo di partecipanti che si sono inerpicati dopo Iselle al confine con la Svizzera con un giro ad anello verso Bugliaga e Trasquera, al trek nell’Isola di Minorca, la più orientale delle Isole Baleari, dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 1993, per il ricco patrimonio ecologico culturale presente sul territorio. L’isola, tra l’altro, conserva ancora un’aria coloniale dovuta all’impronta lasciata dalla dominazione britannica. “Ramon, una guida locale eccezionale – racconta il presidente del Cai Gianni Fioramonti - ci ha accompagnati lungo il “Camì de cavalls”, ripristinato nel 1995 , che percorre interamente l’isola, in un ambiente incontaminato e fiabesco. La sua realizzazione risale al XIV secolo, fondamentalmente per permettere alle autorità inglesi militari e governative la vigilanza della costa per la difesa dell’isola e per facilitare la comunicazioni tra le torri di difesa. Le fantastiche spiagge bianche del sud, in contrasto con la “tramuntana” del nord, con un territorio scosceso e un litorale molto frastagliato hanno affascinato i 37 partecipanti che hanno vissuto questa appassionante avventura”. Un’altrettanta bella escursione ha visto oltre trenta partecipanti salire la vetta del monte Gradiccioli m 1936 in val Veddasca, sopra Luino. Domani, domenica 11 giugno gli amanti della montagna appartenenti al club cittadino si ritroveranno invece all’Alpe Pianello in Val Mastellone per l’apertura a quota 1801 metri della baita del Cai di Borgomanero. Nelle foto, i partecipanti alle gite che il Cai ha organizzato tra maggio e giugno.
Carlo Panizza
BORGOMANERO – Prosegue con successo l’attività della Sezione Cai di Borgomanero che si è fatta promotrice di una serie di gite nell’ambito dell’intenso programma sezionale per il 2017. Dal “sentiero degli scagnol” o gradini, una delle tante vie dei contrabbandieri, ben riuscito con un folto gruppo di partecipanti che si sono inerpicati dopo Iselle al confine con la Svizzera con un giro ad anello verso Bugliaga e Trasquera, al trek nell’Isola di Minorca, la più orientale delle Isole Baleari, dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 1993, per il ricco patrimonio ecologico culturale presente sul territorio. L’isola, tra l’altro, conserva ancora un’aria coloniale dovuta all’impronta lasciata dalla dominazione britannica. “Ramon, una guida locale eccezionale – racconta il presidente del Cai Gianni Fioramonti - ci ha accompagnati lungo il “Camì de cavalls”, ripristinato nel 1995 , che percorre interamente l’isola, in un ambiente incontaminato e fiabesco. La sua realizzazione risale al XIV secolo, fondamentalmente per permettere alle autorità inglesi militari e governative la vigilanza della costa per la difesa dell’isola e per facilitare la comunicazioni tra le torri di difesa. Le fantastiche spiagge bianche del sud, in contrasto con la “tramuntana” del nord, con un territorio scosceso e un litorale molto frastagliato hanno affascinato i 37 partecipanti che hanno vissuto questa appassionante avventura”. Un’altrettanta bella escursione ha visto oltre trenta partecipanti salire la vetta del monte Gradiccioli m 1936 in val Veddasca, sopra Luino. Domani, domenica 11 giugno gli amanti della montagna appartenenti al club cittadino si ritroveranno invece all’Alpe Pianello in Val Mastellone per l’apertura a quota 1801 metri della baita del Cai di Borgomanero. Nelle foto, i partecipanti alle gite che il Cai ha organizzato tra maggio e giugno.
Carlo Panizza