Brochure anti truffe pubblicata dalla Questura

Brochure anti truffe pubblicata dalla Questura
Pubblicato:

NOVARA, Una brochure realizzata in 2mila copie e distribuita in questi e nei prossimi giorni nei centri di aggregazione novaresi; dagli ex Consigli di quartiere ai supermercati, dalle chiese ad altri luoghi di ritrovo, dove è possibile incontrare persone anziane e i rispettivi famigliari.

E’ l’iniziativa pilota voluta e promossa dalla Questura di Novara, per volontà del questore Gaetano Todaro, portata avanti dal dirigente delle Volanti, Fabio Di Mauro e dal sostituto commissario Agostino Richichi. L’opuscolo è stato presentato ieri pomeriggio alla stampa (foto Martignoni). «I reati più ricorrenti – ha spiegato Di Mauro – a Novara sono i furti in casa e le truffe, due reati che minano la nostra tranquillità, il nostro intimo, perché reati compiuti all’interno delle proprie case. Ecco perché abbiamo pensato a un depliant con una serie di precauzioni da prendere contro ladri e truffatori. Un depliant con pochi ma semplici consigli per proteggere le vostre case e tutelare i vostri parenti più anziani. Un opuscolo, quindi, rivolto a tutta la cittadinanza». Un’iniziativa solo novarese e che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione, mettendola in allerta su questa tipologia di reati e fornendo un metodo di difesa. Si va dalla massima attenzione al fornire informazioni sulle proprie assenze da casa al chiamare subito il 113 quando si ha a che fare cono sconosciuti. «Mai postare selfie o informazioni sul dove ci si trova su Facebook – ha aggiunto Di Mauro – Se un ladro leggesse che siete a una partita, saprà che mancherete da casa per due ore e in quel lasso di tempo cercherà di agire».

Mo.c.

NOVARA, Una brochure realizzata in 2mila copie e distribuita in questi e nei prossimi giorni nei centri di aggregazione novaresi; dagli ex Consigli di quartiere ai supermercati, dalle chiese ad altri luoghi di ritrovo, dove è possibile incontrare persone anziane e i rispettivi famigliari.

E’ l’iniziativa pilota voluta e promossa dalla Questura di Novara, per volontà del questore Gaetano Todaro, portata avanti dal dirigente delle Volanti, Fabio Di Mauro e dal sostituto commissario Agostino Richichi. L’opuscolo è stato presentato ieri pomeriggio alla stampa (foto Martignoni). «I reati più ricorrenti – ha spiegato Di Mauro – a Novara sono i furti in casa e le truffe, due reati che minano la nostra tranquillità, il nostro intimo, perché reati compiuti all’interno delle proprie case. Ecco perché abbiamo pensato a un depliant con una serie di precauzioni da prendere contro ladri e truffatori. Un depliant con pochi ma semplici consigli per proteggere le vostre case e tutelare i vostri parenti più anziani. Un opuscolo, quindi, rivolto a tutta la cittadinanza». Un’iniziativa solo novarese e che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione, mettendola in allerta su questa tipologia di reati e fornendo un metodo di difesa. Si va dalla massima attenzione al fornire informazioni sulle proprie assenze da casa al chiamare subito il 113 quando si ha a che fare cono sconosciuti. «Mai postare selfie o informazioni sul dove ci si trova su Facebook – ha aggiunto Di Mauro – Se un ladro leggesse che siete a una partita, saprà che mancherete da casa per due ore e in quel lasso di tempo cercherà di agire».

Mo.c.

Seguici sui nostri canali