“Birreria d’autore”: ancora tutto fermo

“Birreria d’autore”: ancora tutto fermo
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NOVARA - I lavori per la realizzazione della nuova "birreria d'autore" nella terza campata del mercato coperto di viale Dante non sono ancora partiti perchè è stato presentato un progetto definitivo che rispetto a quello preliminare (che era stato proposto all'Amministrazione comunale in risposta al bando per l'usufrutto trentennale della struttura) comporta costi molto più alti per il proponente. Il Comune ha allora chiesto un piano finanziario con controlli da parte di due istituti bancari per verificare che questo sia in grado di portare a compimento l'opera. Questo è quanto stato spiegato tra l'altro dall'assessore al commercio Franco Caressa e dall'architetto Maurizio Foddai durante la Commissione consiliare convocata venerdì pomeriggio a Palazzo Cabrino su richiesta del gruppo consiliare del Partito democratico, per avere aggiornamenti sulle campate ancora inutilizzate del mercato coperto e sull'assegnazione dei posti per i mercatali. "Abbiamo dato la possibilità agli ambulanti di passare dai sei giorni di presenza al mercato a tre - ha spiegato su questo ultimo punto l'assessore Caressa - ci sono stati degli spostamenti anche sulle altre aree mercatali della città e tutti i posti che si sono liberati sono stati assegnati. Abbiamo inoltre condotto una ricerca mirata sulle pendenze a carico degli occupanti tutte le aree mercatali ed è risultata una pendenza totale di 80.000 euro. Di questi ne siamo riusciti a recuperare già 55.000. Inoltre ricordiamo l'agevolazione dello sconto del 15% sul canone annuale valido per il secondo semestre 2017 e per il primo del 2018". Tornando alla questione delle prime tre campate che sono rimaste vuote dopo l'accorpamento di tutti i banchi in cinque padiglioni, l'architetto Foddai ha spiegato la novità del nuovo bando relativo alle ultime due ancora da assegnare: "Nel bando precedente era indicata la necessità di corrispondere un canone e di realizzare alcune opere. In questo abbiamo inserito un margine di flessibilità tra il canone e le opere: in altre parole si possono sostenere meno spese per le opere (comunque non in misura superiore del 20%) e pagare un canone maggiore a compensazione. Il bando ha scadenza il 12 gennaio 2018. L'asta pubblica procederà con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa".

E' poi intervenuto tra gli altri il consigliere Pd Rossano Pirovano che ha chiesto se si può già immaginare chi potrà occupare le rimanenti due campate "perché - ha sottolineato - il mercato coperto è come il castello per la nostra città dal punto di vista commerciale, e deve essere tenuta alta l'immagine e la qualità delle attività all'interno di questa struttura, fiore all'occhiello di Novara". "Prima ancora che fosse emesso questo ultimo bando ho fatto un sopralluogo con soggetti interessati ad insediarsi - ha risposto Caressa - Posso assicurare che sono soggetti del territorio e la loro proposta sarebbe di alta qualità e potrebbe andare a vantaggio dell'intera struttura. Ora questi soggetti stanno valutando il bando: vedremo se effettivamente parteciperanno".

Valentina Sarmenghi 


NOVARA - I lavori per la realizzazione della nuova "birreria d'autore" nella terza campata del mercato coperto di viale Dante non sono ancora partiti perchè è stato presentato un progetto definitivo che rispetto a quello preliminare (che era stato proposto all'Amministrazione comunale in risposta al bando per l'usufrutto trentennale della struttura) comporta costi molto più alti per il proponente. Il Comune ha allora chiesto un piano finanziario con controlli da parte di due istituti bancari per verificare che questo sia in grado di portare a compimento l'opera. Questo è quanto stato spiegato tra l'altro dall'assessore al commercio Franco Caressa e dall'architetto Maurizio Foddai durante la Commissione consiliare convocata venerdì pomeriggio a Palazzo Cabrino su richiesta del gruppo consiliare del Partito democratico, per avere aggiornamenti sulle campate ancora inutilizzate del mercato coperto e sull'assegnazione dei posti per i mercatali. "Abbiamo dato la possibilità agli ambulanti di passare dai sei giorni di presenza al mercato a tre - ha spiegato su questo ultimo punto l'assessore Caressa - ci sono stati degli spostamenti anche sulle altre aree mercatali della città e tutti i posti che si sono liberati sono stati assegnati. Abbiamo inoltre condotto una ricerca mirata sulle pendenze a carico degli occupanti tutte le aree mercatali ed è risultata una pendenza totale di 80.000 euro. Di questi ne siamo riusciti a recuperare già 55.000. Inoltre ricordiamo l'agevolazione dello sconto del 15% sul canone annuale valido per il secondo semestre 2017 e per il primo del 2018". Tornando alla questione delle prime tre campate che sono rimaste vuote dopo l'accorpamento di tutti i banchi in cinque padiglioni, l'architetto Foddai ha spiegato la novità del nuovo bando relativo alle ultime due ancora da assegnare: "Nel bando precedente era indicata la necessità di corrispondere un canone e di realizzare alcune opere. In questo abbiamo inserito un margine di flessibilità tra il canone e le opere: in altre parole si possono sostenere meno spese per le opere (comunque non in misura superiore del 20%) e pagare un canone maggiore a compensazione. Il bando ha scadenza il 12 gennaio 2018. L'asta pubblica procederà con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa".

E' poi intervenuto tra gli altri il consigliere Pd Rossano Pirovano che ha chiesto se si può già immaginare chi potrà occupare le rimanenti due campate "perché - ha sottolineato - il mercato coperto è come il castello per la nostra città dal punto di vista commerciale, e deve essere tenuta alta l'immagine e la qualità delle attività all'interno di questa struttura, fiore all'occhiello di Novara". "Prima ancora che fosse emesso questo ultimo bando ho fatto un sopralluogo con soggetti interessati ad insediarsi - ha risposto Caressa - Posso assicurare che sono soggetti del territorio e la loro proposta sarebbe di alta qualità e potrebbe andare a vantaggio dell'intera struttura. Ora questi soggetti stanno valutando il bando: vedremo se effettivamente parteciperanno".

Valentina Sarmenghi 


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