Basket, Paffoni già sulle ali dell’entusiasmo

Una non si deve esaltare, l'altra non si deve deprimere. Anche perchè si tratta sempre di basket d'agosto. Ma è innegabile che dall'amichevole di martedì al PalaBagnella tra la Paffoni e la Mamy Omegna esca con fiducia e consapevolezza della propria forza, Oleggio con qualche punto interrogativo.
Il punteggio finale, 88-50, è davvero severo: quaranta punti di distacco, a questi livelli, tra due squadre dello stesso campionato, sono tanti. La squadra di Ghizzinardi, prima di chiudere con un quintetto tutto under con la sola eccezione di Fratto, ha toccato anche il +44. E pensare che Omegna era priva di Simoncelli, tenuto precauzionalmente a riposo per un affaticamento, mentre tra gli Sharks ha giocato pochissimo capitan Gallazzi. E' soprattutto sotto canestro che la Paffoni ha dominato la scena: i vari Dip, Arrigoni, Fratto ma anche il giovane Di Pizzo hanno banchettato. Impressionante il primo quarto del lungo argentino della Paffoni: per lui 10 punti nei primi 3', 16 a metà gara, 20 alla fine con metà terzo quarto e tutto l'ultimo quarto a guardare ed incitare i compagni dalla panchina.  Ghizzinardi può sorridere per le ottime indicazioni avute anche da Arrigoni, apparso già in forma campionato, mentre tra i nuovi hanno destato una ottima impressione Brigato (4/5 dall'arco) e Di Pizzo. Ancora condizione fisica da affinare invece per Benedusi e Torgano, apparsi leggermente più imballati. Per la Mamy invece le migliori giocate sono arrivate dai fratelli Hidalgo: un po' poco per controbattere allo strapotere fisico di Omegna. Per la Paffoni il precampionato continua con il derby di sabato alle 18 al PalaBagnella con la Vinavil Cipir: biglietto con oblazione a 5 euro, incasso devoluto in beneficenza per due progetti sul territorio ad Omegna ed in Ossola tramite l'Associazione Kenzio Bellotti.
Intanto procede a gonfie vele la campagna abbonamenti, con già cento tessere sottoscritte in meno di sette giorni.
Daniele Piovera

Una non si deve esaltare, l'altra non si deve deprimere. Anche perchè si tratta sempre di basket d'agosto. Ma è innegabile che dall'amichevole di martedì al PalaBagnella tra la Paffoni e la Mamy Omegna esca con fiducia e consapevolezza della propria forza, Oleggio con qualche punto interrogativo.
Il punteggio finale, 88-50, è davvero severo: quaranta punti di distacco, a questi livelli, tra due squadre dello stesso campionato, sono tanti. La squadra di Ghizzinardi, prima di chiudere con un quintetto tutto under con la sola eccezione di Fratto, ha toccato anche il +44. E pensare che Omegna era priva di Simoncelli, tenuto precauzionalmente a riposo per un affaticamento, mentre tra gli Sharks ha giocato pochissimo capitan Gallazzi. E' soprattutto sotto canestro che la Paffoni ha dominato la scena: i vari Dip, Arrigoni, Fratto ma anche il giovane Di Pizzo hanno banchettato. Impressionante il primo quarto del lungo argentino della Paffoni: per lui 10 punti nei primi 3', 16 a metà gara, 20 alla fine con metà terzo quarto e tutto l'ultimo quarto a guardare ed incitare i compagni dalla panchina.  Ghizzinardi può sorridere per le ottime indicazioni avute anche da Arrigoni, apparso già in forma campionato, mentre tra i nuovi hanno destato una ottima impressione Brigato (4/5 dall'arco) e Di Pizzo. Ancora condizione fisica da affinare invece per Benedusi e Torgano, apparsi leggermente più imballati. Per la Mamy invece le migliori giocate sono arrivate dai fratelli Hidalgo: un po' poco per controbattere allo strapotere fisico di Omegna. Per la Paffoni il precampionato continua con il derby di sabato alle 18 al PalaBagnella con la Vinavil Cipir: biglietto con oblazione a 5 euro, incasso devoluto in beneficenza per due progetti sul territorio ad Omegna ed in Ossola tramite l'Associazione Kenzio Bellotti.
Intanto procede a gonfie vele la campagna abbonamenti, con già cento tessere sottoscritte in meno di sette giorni.
Daniele Piovera