Aumentano i turisti in montagna

Un aumento medio del 25% degli arrivi nei Comuni montani piemontesi. È questo il primo dato sui flussi turistici estivi che Uncem (Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani) ha rilevato grazie a un’analisi compiuta nelle scorse ore con i Sindaci e i Presidenti delle Unioni montane. Il primo bilancio, molto positivo, della stagione 2015 ribalta i dati drammatici del 2014, quando per colpa del maltempo (e del freddo) la montagna aveva perso fino al 70% rispetto al 2013. “Ora, dal confronto proprio con il 2013, l’aumento medio è del 20, 25 per cento – afferma Lido Riba, presidente Uncem Piemonte – Sono in crescita le località turistiche classiche, ma di più gli arrivi e le presenze in quei Comuni che meglio negli ultimi anni sono riusciti, con gli operatori del settore turistico-ricettivo, con le associazioni locali, con tutta la comunità, a riorganizzare la rete dell’accoglienza. L’ente locale deve essere un forte propulsore di questo sviluppo”. Impegno dei Comuni e delle Unioni montane, anche con i Gruppi di Azione locale, le quali stanno lavorando alle linee di indirizzo per lo sviluppo socio-economico del territorio.
Positivo chiaramente il parere tra alcuni amministratori di Comuni montani della provincia del Verbano Cusio Ossola. Maria Adelaide Mellano, Sindaco di Omegna e Presidente Unione montana Cusio Mottarone (Vco), con Maurizio Frisone, assessore di Omegna: «Ad A Omegna la sensazione è quella di un aumento del flusso turistico rispetto agli anni scorsi. Favoriti dal bel tempo, ma anche attratti dalle numerose iniziative promosse dall’Amministrazione comunale sul territorio. L’impressione generale è che la stagione stia andando bene. Abbiamo di sicuro avuto un incremento del turismo estero ma siamo soddisfatti anche dalla presenza di turisti italiani».
Enrico Barbazza, Sindaco di Malesco e Presidente Unione montana Valle Vigezzo (Vco): «La stagione è positiva. Tantissima gente continua a frequentare la valle. Tante le iniziative realizzate dai Comuni, dalle Pro Loco e associazioni. Sicuramente il tempo caldo e le belle giornate hanno aiutat. Commenti positivi da parte dei turisti, molti per la prima volta in valle. I Comuni della nostra Unione montana sono soddisfatti».
A questo positivo riscontro per il turismo delle nostre zone si aggiunge la notizia che c’è il Piemonte al sesto posto della classifica, stilata dalla nota guida australiana Lonely Planet, dei posti più belli d'Europa per il 2015. Quest'anno la guida propone 10 località turistiche ed insieme all'Islanda, che si piazza al primo posto, Amsterdam (8°), Malaga (4°) e alle Azzorre(3°), al sesto posto spunta proprio la Regione Piemonte. "Se vai a Expo - suggerisce la guida ai turisti - fai una puntata in Piemonte e scoprirai un sacco di cose.". Il Piemonte è l’unica località italiana citata nella guida australiana, nonostante l’Expo di Milano. Anzi, il suggerimento è proprio di deviare verso ovest una volta arrivati nel capoluogo lombardo.
m.d.
Un aumento medio del 25% degli arrivi nei Comuni montani piemontesi. È questo il primo dato sui flussi turistici estivi che Uncem (Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani) ha rilevato grazie a un’analisi compiuta nelle scorse ore con i Sindaci e i Presidenti delle Unioni montane. Il primo bilancio, molto positivo, della stagione 2015 ribalta i dati drammatici del 2014, quando per colpa del maltempo (e del freddo) la montagna aveva perso fino al 70% rispetto al 2013. “Ora, dal confronto proprio con il 2013, l’aumento medio è del 20, 25 per cento – afferma Lido Riba, presidente Uncem Piemonte – Sono in crescita le località turistiche classiche, ma di più gli arrivi e le presenze in quei Comuni che meglio negli ultimi anni sono riusciti, con gli operatori del settore turistico-ricettivo, con le associazioni locali, con tutta la comunità, a riorganizzare la rete dell’accoglienza. L’ente locale deve essere un forte propulsore di questo sviluppo”. Impegno dei Comuni e delle Unioni montane, anche con i Gruppi di Azione locale, le quali stanno lavorando alle linee di indirizzo per lo sviluppo socio-economico del territorio.
Positivo chiaramente il parere tra alcuni amministratori di Comuni montani della provincia del Verbano Cusio Ossola. Maria Adelaide Mellano, Sindaco di Omegna e Presidente Unione montana Cusio Mottarone (Vco), con Maurizio Frisone, assessore di Omegna: «Ad A Omegna la sensazione è quella di un aumento del flusso turistico rispetto agli anni scorsi. Favoriti dal bel tempo, ma anche attratti dalle numerose iniziative promosse dall’Amministrazione comunale sul territorio. L’impressione generale è che la stagione stia andando bene. Abbiamo di sicuro avuto un incremento del turismo estero ma siamo soddisfatti anche dalla presenza di turisti italiani».
Enrico Barbazza, Sindaco di Malesco e Presidente Unione montana Valle Vigezzo (Vco): «La stagione è positiva. Tantissima gente continua a frequentare la valle. Tante le iniziative realizzate dai Comuni, dalle Pro Loco e associazioni. Sicuramente il tempo caldo e le belle giornate hanno aiutat. Commenti positivi da parte dei turisti, molti per la prima volta in valle. I Comuni della nostra Unione montana sono soddisfatti».
A questo positivo riscontro per il turismo delle nostre zone si aggiunge la notizia che c’è il Piemonte al sesto posto della classifica, stilata dalla nota guida australiana Lonely Planet, dei posti più belli d'Europa per il 2015. Quest'anno la guida propone 10 località turistiche ed insieme all'Islanda, che si piazza al primo posto, Amsterdam (8°), Malaga (4°) e alle Azzorre(3°), al sesto posto spunta proprio la Regione Piemonte. "Se vai a Expo - suggerisce la guida ai turisti - fai una puntata in Piemonte e scoprirai un sacco di cose.". Il Piemonte è l’unica località italiana citata nella guida australiana, nonostante l’Expo di Milano. Anzi, il suggerimento è proprio di deviare verso ovest una volta arrivati nel capoluogo lombardo.
m.d.