Asl Novara forma gli operatori per i casi di violenza di genere

BORGOMANERO – Un corso per formare gli operatori sanitari sul tema della violenza di genere: lo propone Asl Novara giovedì 12 ottobre presso l’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Borgomanero, dove già da tempo è attivo il protocollo codice rosa per le donne maltrattate.
Il corso, dal titolo “Violenza di genere: attualità e prospettive. Il codice rosa e le reti assistenziali”, è arrivato alla terza edizione ed è rivolto a tutte le professioni sanitarie e agli assistenti sociali. “Ogni giorno assistiamo allo stillicidio di violenze e omicidi ai danni di donne e minori – si legge in un comunicato dell’azienda sanitari - l’ASL NO di Novara ha da tempo completato la stesura di protocolli operativi che permettono di fronteggiare efficacemente questa emergenza sociale. La giornata formativa si propone di sensibilizzare il personale socio sanitario sulla tematica della violenza di genere; far conoscere le azioni di prevenzione atte a contrastare il fenomeno; applicare procedure univ
BORGOMANERO – Un corso per formare gli operatori sanitari sul tema della violenza di genere: lo propone Asl Novara giovedì 12 ottobre presso l’Aula Magna del Presidio Ospedaliero di Borgomanero, dove già da tempo è attivo il protocollo codice rosa per le donne maltrattate.
Il corso, dal titolo “Violenza di genere: attualità e prospettive. Il codice rosa e le reti assistenziali”, è arrivato alla terza edizione ed è rivolto a tutte le professioni sanitarie e agli assistenti sociali. “Ogni giorno assistiamo allo stillicidio di violenze e omicidi ai danni di donne e minori – si legge in un comunicato dell’azienda sanitari - l’ASL NO di Novara ha da tempo completato la stesura di protocolli operativi che permettono di fronteggiare efficacemente questa emergenza sociale. La giornata formativa si propone di sensibilizzare il personale socio sanitario sulla tematica della violenza di genere; far conoscere le azioni di prevenzione atte a contrastare il fenomeno; applicare procedure univoche per rendere sempre più efficiente ed efficace l’operatività dei soggetti coinvolti nella rete territoriale; conoscere i Centri di Riferimento per effettuare un corretto invio; aumentare la consapevolezza della responsabilità individuale rispetto al caso”. La giornata dà diritto a 8 crediti professionali. Tra i relatori del corso ci sono: Claudio Didino, direttore della Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza dell’Ospedale di Novara; Marilinda Mineccia, procuratore capo del tribunale di Novara; Andrea Ceron, tenente dell’Arma dei Carabinieri di Arona.
l.pa.