Area Beatrice, il Comune di Borgomanero fa chiarezza

BORGOMANERO - Il Comune di Borgomanero vuole fare chiarezza sulla bonifica dell'area Beatrice. E lo fa con una nota in cui sono contenute informazioni tecniche  fornite direttamente dal direttore dei Lavori ingegnere Stefano Nerviani. "La bonifica dell’area Beatrice prosegue nel rispetto degli obiettivi prefissati dal progetto operativo approvato dagli Enti - si legge nello scritto - In particolare si sta procedendo con l’asportazione e il dislocamento del terreno contaminato che viene posto in sicurezza temporanea nelle aree limitrofe agli scavi in attesa di essere conferito nella vasca di contenimento appositamente realizzata nell’area posta a nord della strada del rubinetto.

La vasca è stata progettata con una capacità totale di 18.000 m3 e, per completare la bonifica, non sono necessarie ulteriori opere infrastrutturali in quanto ad oggi sono stati conferiti circa 16.400 m3. Le verifiche effettuate dalla Direzione Lavori - continua il comunicato - hanno comportato la rimozione di un maggiore quantitativo di terreno potenzialmente inquinato e ciò comporterà il conferimento di quegli ulteriori 1.500 m3 che, una volta stoccati, andranno di fatto a riempire il volume destinato alla messa in sicurezza permanente.

Dal punto di vista economico le attività di rimozione e conferimento sono ricomprese tra gli oneri di progetto mentre comporteranno costi aggiuntivi esclusivamente le operazioni relative alla maggiore formazione di percolato. Il protrarsi delle operazioni è stato determinato dalla maggiore estensione dell’area da rimuovere e dalla difficoltà ad operare nelle condizioni climatiche invernali.

Ad oggi il cronoprogramma operativo prevede la ripresa dei lavori con la contestuale ulteriore chiusura temporanea della strada provinciale a partire dal giorno 2 maggio. L’ulteriore tempo di attività per la completa rimozione del terreno contaminato sarà di circa 30 gg.  Completato il conferimento verranno effettuate la messa in sicurezza permanente e le verifiche analitiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi di bonifica con la conseguente dichiarazione di completamento del progetto. La chiusura della strada del rubinetto - conclude l'ingegnere - è stata programmata con una tempistica concordata e finalizzata ad evitare il più possibile i disagi conseguenti".

“Dopo oltre trent’anni di parole e progetti rimasti sulla carta – dichiara il sindaco Anna Tinivella - sul sito della Beatrice calerà finalmente il sipario del capitolo bonifica e, per  Borgomanero sarà a disposizione, a nord della città, un’area destinata ad essere ecologicamente attrezzata ed utilizzabile al fine dello sviluppo commerciale e industriale, così come previsto nel nuovo Piano Regolatore recentemente approvato”.

v.s.

BORGOMANERO - Il Comune di Borgomanero vuole fare chiarezza sulla bonifica dell'area Beatrice. E lo fa con una nota in cui sono contenute informazioni tecniche  fornite direttamente dal direttore dei Lavori ingegnere Stefano Nerviani. "La bonifica dell’area Beatrice prosegue nel rispetto degli obiettivi prefissati dal progetto operativo approvato dagli Enti - si legge nello scritto - In particolare si sta procedendo con l’asportazione e il dislocamento del terreno contaminato che viene posto in sicurezza temporanea nelle aree limitrofe agli scavi in attesa di essere conferito nella vasca di contenimento appositamente realizzata nell’area posta a nord della strada del rubinetto.

La vasca è stata progettata con una capacità totale di 18.000 m3 e, per completare la bonifica, non sono necessarie ulteriori opere infrastrutturali in quanto ad oggi sono stati conferiti circa 16.400 m3. Le verifiche effettuate dalla Direzione Lavori - continua il comunicato - hanno comportato la rimozione di un maggiore quantitativo di terreno potenzialmente inquinato e ciò comporterà il conferimento di quegli ulteriori 1.500 m3 che, una volta stoccati, andranno di fatto a riempire il volume destinato alla messa in sicurezza permanente.

Dal punto di vista economico le attività di rimozione e conferimento sono ricomprese tra gli oneri di progetto mentre comporteranno costi aggiuntivi esclusivamente le operazioni relative alla maggiore formazione di percolato. Il protrarsi delle operazioni è stato determinato dalla maggiore estensione dell’area da rimuovere e dalla difficoltà ad operare nelle condizioni climatiche invernali.

Ad oggi il cronoprogramma operativo prevede la ripresa dei lavori con la contestuale ulteriore chiusura temporanea della strada provinciale a partire dal giorno 2 maggio. L’ulteriore tempo di attività per la completa rimozione del terreno contaminato sarà di circa 30 gg.  Completato il conferimento verranno effettuate la messa in sicurezza permanente e le verifiche analitiche per accertare il raggiungimento degli obiettivi di bonifica con la conseguente dichiarazione di completamento del progetto. La chiusura della strada del rubinetto - conclude l'ingegnere - è stata programmata con una tempistica concordata e finalizzata ad evitare il più possibile i disagi conseguenti".

“Dopo oltre trent’anni di parole e progetti rimasti sulla carta – dichiara il sindaco Anna Tinivella - sul sito della Beatrice calerà finalmente il sipario del capitolo bonifica e, per  Borgomanero sarà a disposizione, a nord della città, un’area destinata ad essere ecologicamente attrezzata ed utilizzabile al fine dello sviluppo commerciale e industriale, così come previsto nel nuovo Piano Regolatore recentemente approvato”.

v.s.