Anche per il Gozzano è stata una stagione indimenticabile

Anche per il Gozzano è stata una stagione indimenticabile
Pubblicato:
Aggiornato:

Giornata da non dimenticare per il Gozzano che per la prima volta nella sua storia tocca quota 63 punti in graduatoria in serie D e porta anche un 17enne a compiere una straordinaria tripletta nello spumeggiante 6-3 con cui la squadra di Viganò sbriga la pratica Ligorna. Primo tempo decisamente di marca gozzanese. La squadra di Viganò passa già al 12’. Azione insistita di Sarr sulla destra l’esterno entra in area di rigore e viene atterrato, l’arbitro non ha dubbi e assegna un calcio di rigore battuto dallo stesso Sarr, palla da una parte e portiere dall’altra per il vantaggio del Gozzano. Passano 7’ e arriva il raddoppio perentoria discesa di Tettamanti sulla sinistra, delizioso pallone in mezzo per Zerbin che non interviene e lascia scorrere per l’inserimento di Armato, l’attaccante entra in area e mette la palla sotto l’incrocio per il raddoppio rossoblù. Il Gozzano è padrone del campo e arriva a siglare la terza rete al 38’: lungo lancio dalle retrovie per Sarr che si invola sulla destra, entra in area e da posizione defilata tenta la conclusione respinta di piede da Dondero che non si lascia sorprendere sul suo palo, sugli sviluppi della stessa azione Gemelli serve al limite Zerbin che trova una delizione conclusione a giro che si insacca sotto l’incrocio dei pali, un gran gol per il numero 7 gozzanese che premia la sua ottima prestazione. Avvio di ripresa da dimenticare dopo 1’ Napello dal limite dell’area trova l’angolino alla destra di Donetti e palla che si insacca. Al 5’ la squadra di Viganò si risveglia subito dalla brutta partenza e trova il gol del 4-1 con una splendida azione personale di Zerbin che dalla sinistra entra in area e la piazza nell’angolino lontano. Nulla da fare per Dondero. I gol diventa 5 poco dopo quando a conclusione di una ripartenza veloce Cilia mette un delizioso pallone per Zerbin che salta l’uomo e insacca la sua tripletta personale. Cala l’attenzione del Gozzano che in due minuti subisce due reti il primo con Valenti che tutto solo davanti al portiere insacca su passaggio di Ghiglia e poi con il neo entrato Romei che insacca in diagonale. Al 41’ il gol che chiude i conti con Sarr che serve un delizioso pallone per Armato che in area di rigore insacca all’angolino. Ligorna che resta in 10 al 43’ per l’espulsione causa doppia ammonizione del migliore dei suoi: Balla.Rocambolesca sconfitta di una sperimentale Accademia, invece, in quel di Ponderano. 5-4 il finale con molte e giustificate recriminazioni da parte dei rossoblù per un finale segnato da alcune discutibili decisioni arbitrali soprattutto sul gol del 4-4 siglato da Lucia. Bonan ha dalla sua però una prova di carattere dei suoi ragazzi ottenuta con numerosi giovani nell’11 iniziale per dare respiro ai titolari. Accademia che scende in campo con una formazione diretta a dare minutaggio a chi ne ha avuto meno in questa stagione. Rossoblù pericolosi al 7’: Valsesia apre per Conchedda sulla sinistra, l’esterno si accentra e prova la conclusione, tiro debole e fuori di poco. All’11’ Antonioli Alessandro apre sulla destra per Conchedda che crossa di prima intenzione, Cosentino si fa trovare pronto sul primo palo, interviene Reca in anticipo e di testa mette in angolo sfiorando l’autogol. Al 35’ il gol che sblocca la gara. Lungo lancio del portiere che sorprende la difesa rossoblù, Francoli si ritrova in uno contro uno Porcelli che è lesto a saltarlo e trova un delizioso pallonetto che batte Cario. La reazione dell’Accademia arriva al 42’. Antolioli Lorenzo, smarca in area Gessa che salta il portiere in uscita, ma la difesa di casa salva sulla linea mettendo in angolo. Sul seguente corner colpo di testa di Cosentino bloccato da Pasquali. Ripresa davvero incredibile e ricca di emozioni. In avvio risultato subito ribaltato. Al 2’ Cosentino insacca su assist di Conchedda e al 5’ su azione di contropiede Cosentino restituisce il favore a Conchedda che insacca. Rossoblù che potrebbero allungare in due occasioni ma prima il diagonale di Conchedda e poi un gran calcio di punizione di Valsesia non regalano la gioia del gol. Gol che arriva al 23’: gran lancio di Antonioli Lorenzo per Conchedda che al volo insacca all’incrocio. La gioia dura poco perché al 25’ sugli sviluppi di un angolo Fiorini trova una splendida rovesciata che batte Cario. Poco dopo il pareggio su calcio di rigore assegnato per fallo da ultimo uomo di Cario (in campo Ramazzotti che prende il posto di Francoli), Lucia trasforma. L’Accademia ha però la forza per riportarsi avanti con Cosentino che chiude una bellissima triangolazione con Poletti con un gran gol al volo. Al 40’ gol dubbio annullato all’Accademia per fuorigioco di Massara. Poi gli incredibili minuti finali. Al 43’ Dovana scatta in netto fuorigioco e serve Lucia che a porta sguarnita insacca il 4 a 4 poi al 46’ Dovana risolve un batti e ribatti in area insaccando il gol del definitivo 5-4.Maurizio Ferlaino

Giornata da non dimenticare per il Gozzano che per la prima volta nella sua storia tocca quota 63 punti in graduatoria in serie D e porta anche un 17enne a compiere una straordinaria tripletta nello spumeggiante 6-3 con cui la squadra di Viganò sbriga la pratica Ligorna. Primo tempo decisamente di marca gozzanese. La squadra di Viganò passa già al 12’. Azione insistita di Sarr sulla destra l’esterno entra in area di rigore e viene atterrato, l’arbitro non ha dubbi e assegna un calcio di rigore battuto dallo stesso Sarr, palla da una parte e portiere dall’altra per il vantaggio del Gozzano. Passano 7’ e arriva il raddoppio perentoria discesa di Tettamanti sulla sinistra, delizioso pallone in mezzo per Zerbin che non interviene e lascia scorrere per l’inserimento di Armato, l’attaccante entra in area e mette la palla sotto l’incrocio per il raddoppio rossoblù. Il Gozzano è padrone del campo e arriva a siglare la terza rete al 38’: lungo lancio dalle retrovie per Sarr che si invola sulla destra, entra in area e da posizione defilata tenta la conclusione respinta di piede da Dondero che non si lascia sorprendere sul suo palo, sugli sviluppi della stessa azione Gemelli serve al limite Zerbin che trova una delizione conclusione a giro che si insacca sotto l’incrocio dei pali, un gran gol per il numero 7 gozzanese che premia la sua ottima prestazione. Avvio di ripresa da dimenticare dopo 1’ Napello dal limite dell’area trova l’angolino alla destra di Donetti e palla che si insacca. Al 5’ la squadra di Viganò si risveglia subito dalla brutta partenza e trova il gol del 4-1 con una splendida azione personale di Zerbin che dalla sinistra entra in area e la piazza nell’angolino lontano. Nulla da fare per Dondero. I gol diventa 5 poco dopo quando a conclusione di una ripartenza veloce Cilia mette un delizioso pallone per Zerbin che salta l’uomo e insacca la sua tripletta personale. Cala l’attenzione del Gozzano che in due minuti subisce due reti il primo con Valenti che tutto solo davanti al portiere insacca su passaggio di Ghiglia e poi con il neo entrato Romei che insacca in diagonale. Al 41’ il gol che chiude i conti con Sarr che serve un delizioso pallone per Armato che in area di rigore insacca all’angolino. Ligorna che resta in 10 al 43’ per l’espulsione causa doppia ammonizione del migliore dei suoi: Balla.

Rocambolesca sconfitta di una sperimentale Accademia, invece, in quel di Ponderano. 5-4 il finale con molte e giustificate recriminazioni da parte dei rossoblù per un finale segnato da alcune discutibili decisioni arbitrali soprattutto sul gol del 4-4 siglato da Lucia. Bonan ha dalla sua però una prova di carattere dei suoi ragazzi ottenuta con numerosi giovani nell’11 iniziale per dare respiro ai titolari. Accademia che scende in campo con una formazione diretta a dare minutaggio a chi ne ha avuto meno in questa stagione. Rossoblù pericolosi al 7’: Valsesia apre per Conchedda sulla sinistra, l’esterno si accentra e prova la conclusione, tiro debole e fuori di poco. All’11’ Antonioli Alessandro apre sulla destra per Conchedda che crossa di prima intenzione, Cosentino si fa trovare pronto sul primo palo, interviene Reca in anticipo e di testa mette in angolo sfiorando l’autogol. Al 35’ il gol che sblocca la gara. Lungo lancio del portiere che sorprende la difesa rossoblù, Francoli si ritrova in uno contro uno Porcelli che è lesto a saltarlo e trova un delizioso pallonetto che batte Cario. La reazione dell’Accademia arriva al 42’. Antolioli Lorenzo, smarca in area Gessa che salta il portiere in uscita, ma la difesa di casa salva sulla linea mettendo in angolo. Sul seguente corner colpo di testa di Cosentino bloccato da Pasquali. Ripresa davvero incredibile e ricca di emozioni. In avvio risultato subito ribaltato. Al 2’ Cosentino insacca su assist di Conchedda e al 5’ su azione di contropiede Cosentino restituisce il favore a Conchedda che insacca. Rossoblù che potrebbero allungare in due occasioni ma prima il diagonale di Conchedda e poi un gran calcio di punizione di Valsesia non regalano la gioia del gol. Gol che arriva al 23’: gran lancio di Antonioli Lorenzo per Conchedda che al volo insacca all’incrocio. La gioia dura poco perché al 25’ sugli sviluppi di un angolo Fiorini trova una splendida rovesciata che batte Cario. Poco dopo il pareggio su calcio di rigore assegnato per fallo da ultimo uomo di Cario (in campo Ramazzotti che prende il posto di Francoli), Lucia trasforma. L’Accademia ha però la forza per riportarsi avanti con Cosentino che chiude una bellissima triangolazione con Poletti con un gran gol al volo. Al 40’ gol dubbio annullato all’Accademia per fuorigioco di Massara. Poi gli incredibili minuti finali. Al 43’ Dovana scatta in netto fuorigioco e serve Lucia che a porta sguarnita insacca il 4 a 4 poi al 46’ Dovana risolve un batti e ribatti in area insaccando il gol del definitivo 5-4.

Maurizio Ferlaino

Seguici sui nostri canali