Pubblicato:
Ad Arona più sicurezza con la vigilanza privata di notte nei weekend

ARONA - Nuovi occhi elettronici, vigilanza notturna intensificata e maggiori controlli della Polizia municipale «per una città sempre più protetta e controllata, senza essere troppo invasivi». La prima novità del piano sicurezza, illustrato lunedì in municipio dal sindaco Alberto Gusmeroli e dall’assessore Matteo Polo Friz, è il servizio di sorveglianza privata nei fine settimana in orario notturno per un costo di 9mila euro. «Sarà attivo dalla mezzanotte fino alle 6 del mattino, dal 29 aprile al 31 luglio. Abbiamo deciso di affidarlo in via sperimentale a un’azienda: due automobili, ciascuna con a bordo un vigilantes, presidieranno le aree ritenute più “spinose”, per prevenire atti di vandalismo e quant’altro. Svolgeranno funzione di deterrente e relazioneranno con rapporti dettagliati», spiega l’assessore. L’occasione sarà però la posa della riproduzione dell’Arco di Palmira in piazza San Graziano (già di per sé controllato da quattro telecamere) da proteggere nei tre mesi di permanenza in città. «Se l’esito sarà positivo valuteremo di proporlo anche durante il periodo estivo», spiega il sindaco. Che precisa: «Si tratta di un servizio aggiuntivo ai turni serali dei vigili urbani. In fase di organizzazione i prossimi che copriranno sia la fascia oraria della tarda serata fino alle 24 e, in una decina di servizi, fino alle due del mattino per un controllo del territorio e per garantire il rispetto degli orari di chiusura dei locali». «Ricordiamo – ha detto Polo Friz - le innumerevoli attività che svolgono: controlli sull’accattonaggio, parcheggiatori abusivi, attività in borghese. Tra marzo e aprile hanno intensificato i controlli dei proprietari di cani nella raccolta delle deiezioni». Nel frattempo ad Arona è in corso la sostituzione delle telecamere, con l’aggiunta di nuove. Un investimento che sfiora i 300mila euro, «attività di implementazione della rete di moderne telecamere con la sostituzione della maggior parte degli impianti esistenti e obsoleti, una cinquantina, sostituiti con telecamere più moderne e la posa di nuovi punti di osservazione, circa 65, per arrivare entro breve a oltre 100 telecamere installate – ha spiegato Polo Friz - E’ in corso agli ingressi dei varchi cittadini, senza tralasciare le frazioni, l'installazione di telecamere, una quindicina, utilizzate per riconoscere le autovetture rubate, senza revisione o prive di assicurazione». Inoltre è stata rinnovata la rete di trasmissione dati e sul lungolago Marconi completata la posa della fibra ottica.
Maria Nausica Bucci
ARONA - Nuovi occhi elettronici, vigilanza notturna intensificata e maggiori controlli della Polizia municipale «per una città sempre più protetta e controllata, senza essere troppo invasivi». La prima novità del piano sicurezza, illustrato lunedì in municipio dal sindaco Alberto Gusmeroli e dall’assessore Matteo Polo Friz, è il servizio di sorveglianza privata nei fine settimana in orario notturno per un costo di 9mila euro. «Sarà attivo dalla mezzanotte fino alle 6 del mattino, dal 29 aprile al 31 luglio. Abbiamo deciso di affidarlo in via sperimentale a un’azienda: due automobili, ciascuna con a bordo un vigilantes, presidieranno le aree ritenute più “spinose”, per prevenire atti di vandalismo e quant’altro. Svolgeranno funzione di deterrente e relazioneranno con rapporti dettagliati», spiega l’assessore. L’occasione sarà però la posa della riproduzione dell’Arco di Palmira in piazza San Graziano (già di per sé controllato da quattro telecamere) da proteggere nei tre mesi di permanenza in città. «Se l’esito sarà positivo valuteremo di proporlo anche durante il periodo estivo», spiega il sindaco. Che precisa: «Si tratta di un servizio aggiuntivo ai turni serali dei vigili urbani. In fase di organizzazione i prossimi che copriranno sia la fascia oraria della tarda serata fino alle 24 e, in una decina di servizi, fino alle due del mattino per un controllo del territorio e per garantire il rispetto degli orari di chiusura dei locali». «Ricordiamo – ha detto Polo Friz - le innumerevoli attività che svolgono: controlli sull’accattonaggio, parcheggiatori abusivi, attività in borghese. Tra marzo e aprile hanno intensificato i controlli dei proprietari di cani nella raccolta delle deiezioni». Nel frattempo ad Arona è in corso la sostituzione delle telecamere, con l’aggiunta di nuove. Un investimento che sfiora i 300mila euro, «attività di implementazione della rete di moderne telecamere con la sostituzione della maggior parte degli impianti esistenti e obsoleti, una cinquantina, sostituiti con telecamere più moderne e la posa di nuovi punti di osservazione, circa 65, per arrivare entro breve a oltre 100 telecamere installate – ha spiegato Polo Friz - E’ in corso agli ingressi dei varchi cittadini, senza tralasciare le frazioni, l'installazione di telecamere, una quindicina, utilizzate per riconoscere le autovetture rubate, senza revisione o prive di assicurazione». Inoltre è stata rinnovata la rete di trasmissione dati e sul lungolago Marconi completata la posa della fibra ottica.
Maria Nausica Bucci