Ad Ameno in mostra il “Locus Amoenus”

AMENO – Si inaugura il 3 settembre alle ore 15 al Museo Tornielli, la mostra “Locus Amoenus” a cura di Fabio Carnaghi. Partendo da una suggestione dal territorio e dai suoi toponimi, in cui il concetto di “Amenità” risulta al centro di una geografia fantastica, “Locus Amoenus” è un progetto articolato che vuole indagare un topos fondamentale dell’immaginario dei luoghi.
"Il luogo ameno - viene spiegato nella presentazione della mostra - è luogo della natura spontanea e gratuita, rigogliosa e fiorente, un habitat che ciascuno può popolare secondo pratiche di insediamento spontanee, laddove ogni collocazione è un gesto di sopravvivenza, di affermazione poetica, di acclimatamento rispetto ad un orientamento che diviene segno e traccia di una ricerca". “Locus Amoenus” è una mostra promossa da Cars (Cusio Artist Residency Space), progetto dell'Associazione Culturale Mastronauta, con il patrocinio del Comune di Ameno.
Il curatore della mostra Fabio Carnaghi è storico dell’Arte e curatore indipendente, vive e lavora a Milano. Nella sua ricerca si occupa di linguaggi visuali della contemporaneità nell’ottica della sostenibilità, della trasversalità e dello sviluppo culturale, favorendo ambiti ad elevato impatto ambientale e dalla forte connotazione storica.
In esposizione opere di Carla Accardi (Trapani 1924 - Roma 2014), Stefano Arienti (Asola, 1961, vive e lavora a Milano), Marion Baruch (Timisoara, 1929, vive e lavora a Gallarate), Lorenza Boisi (Milano, 1972, vive e lavora a Milano e a Laveno Mombello), Mattia Bosco (Milano,1976 dove tuttora vive e lavora), Antonio Calderara (Abbiategrasso, 1903 - Lago d’Orta 1978), Valentina D’Amaro (Massa, 1966, vive e lavora a Milano), Gianluca Di Pasquale (Roma, 1971, vive e lavora a Milano), Corrado Levi (Torino, 1936, vive e lavora a Milano), Yari Miele (Como 1977, vive a Cantù e lavora a Milano), Angelo Mosca (Chieti, 1961, vive e lavora a Ortona e a Londra), Alberto Mugnaini (Pisa, 1955, vive e lavora a Milano), Michele Tocca (Subiaco, 1983, vive e lavora tra Londra e l’Italia), Devis Venturelli (Faenza, 1974, vive e lavora a Milano).
L’esposizione rimarrà allestita fino al 7 ottobre e sarà visitabile il sabato dalle 15 alle 18 oppure su appuntamento. Per informazioni si può telefonare al numero 0323 62895.
v.s.
AMENO – Si inaugura il 3 settembre alle ore 15 al Museo Tornielli, la mostra “Locus Amoenus” a cura di Fabio Carnaghi. Partendo da una suggestione dal territorio e dai suoi toponimi, in cui il concetto di “Amenità” risulta al centro di una geografia fantastica, “Locus Amoenus” è un progetto articolato che vuole indagare un topos fondamentale dell’immaginario dei luoghi.
Il luogo ameno è luogo della natura spontanea e gratuita, rigogliosa e fiorente, un habitat che ciascuno può popolare secondo pratiche di insediamento spontanee, laddove ogni collocazione è un gesto di sopravvivenza, di affermazione poetica, di acclimatamento rispetto ad un orientamento che diviene segno e traccia di una ricerca. “Locus Amoenus” è una mostra promossa da Cars (Cusio Artist Residency Space), progetto dell'Associazione Culturale Mastronauta, con il patrocinio del Comune di Ameno.
Il curatore della mostra Fabio Carnaghi è storico dell’Arte e curatore indipendente, vive e lavora a Milano. Nella sua ricerca si occupa di linguaggi visuali della contemporaneità nell’ottica della sostenibilità, della trasversalità e dello sviluppo culturale, favorendo ambiti ad elevato impatto ambientale e dalla forte connotazione storica.
In esposizione opere di Carla Accardi (Trapani 1924 - Roma 2014), Stefano Arienti (Asola, 1961, vive e lavora a Milano), Marion Baruch (Timisoara, 1929, vive e lavora a Gallarate), Lorenza Boisi (Milano, 1972, vive e lavora a Milano e a Laveno Mombello), Mattia Bosco (Milano,1976 dove tuttora vive e lavora), Antonio Calderara (Abbiategrasso, 1903 - Lago d’Orta 1978), Valentina D’Amaro (Massa, 1966, vive e lavora a Milano), Gianluca Di Pasquale (Roma, 1971, vive e lavora a Milano), Corrado Levi (Torino, 1936, vive e lavora a Milano), Yari Miele (Como 1977, vive a Cantù e lavora a Milano), Angelo Mosca (Chieti, 1961, vive e lavora a Ortona e a Londra), Alberto Mugnaini (Pisa, 1955, vive e lavora a Milano), Michele Tocca (Subiaco, 1983, vive e lavora tra Londra e l’Italia), Devis Venturelli (Faenza, 1974, vive e lavora a Milano).
L’esposizione rimarrà allestita fino al 7 ottobre e sarà visitabile il sabato dalle 15 alle 18 oppure su appuntamento. Per informazioni si può telefonare al numero 0323 62895.
v.s.