Accademia Borgomanero a “forza 4”

Accademia Borgomanero a “forza 4”
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Altra rotonda vittoria dell’Accademia Borgomanero 1961 che ritorna a Borgomanero dopo due trasferte consecutive con un bottino complessivo di 16 reti realizzate e solo 3 subite. 
Un chiarissimo segnale al campionato. La squadra di Bonan però ha sofferto nel chiudere la partita contro il Ceversama, rimasto in gara fino al 23’ quando poi ha messo a segno la sua doppietta personale. Poi complice anche l’espulsione, giusta, per doppia ammonizione di Candela, ha preso il largo. Detto questo però c’è da segnalare come Tornatora non abbia effettuato nessun intervento. Partita a senso unico. Al 9’ la prima occasione. Palla in mezzo dalla destra per Terzi che da buona posizione cerca il palo lontano, Ronza ci arriva con la punta delle

Altra rotonda vittoria dell’Accademia Borgomanero 1961 che ritorna a Borgomanero dopo due trasferte consecutive con un bottino complessivo di 16 reti realizzate e solo 3 subite. 
Un chiarissimo segnale al campionato. La squadra di Bonan però ha sofferto nel chiudere la partita contro il Ceversama, rimasto in gara fino al 23’ quando poi ha messo a segno la sua doppietta personale. Poi complice anche l’espulsione, giusta, per doppia ammonizione di Candela, ha preso il largo. Detto questo però c’è da segnalare come Tornatora non abbia effettuato nessun intervento. Partita a senso unico. Al 9’ la prima occasione. Palla in mezzo dalla destra per Terzi che da buona posizione cerca il palo lontano, Ronza ci arriva con la punta delle dita e mette in angolo. La gara si sblocca al 14’. 
Palla in area di rigore per Cosentino che si libera di un difensore e si ritrova a tu per tu con Ronza, nel rientrare il difensore atterra l’attaccante con il fisico, l’arbitro a due passi, assegna il penalty trasformato con freddezza da Poi; palla da una parte e portiere dall’altra. Ancora pericolosa l’Accademia al 29’. Spizzicata di testa di Poi su angolo di Valsesia, palla bassa per Terzi che vede il pallone all’ultimo, palla a lato di un soffio. 
L’Accademia chiude il tempo con una bellissima azione di Secci sulla sinistra che salta due uomini e dal fondo serve un pallone d’oro per Poi, tocco a seguire per liberare Cosentino al tiro, calcio a botta sicura all’ultimo istante ci mette la gamba Teagno che mette in angolo. Poche occasioni nella ripresa. Solo gol. Al 22’ angolo di Valsesia, sponda di testa di Terzi per Poi in piena area di rigore controllo e palla alla sinistra del portiere.
Al 25’ tiro dal limite di Cosentino, palla che colpisce la traversa e varca di poco la linea della porta
La rincorsa del Ceversama si complica poco dopo. Intervento da dietro di Candela già ammonito su Ticozzelli in percussione centrale secondo giallo inevitabile e quindi rosso. Arrambante l’Accademia anche nel finale di tempo. Prima sfiora il poker con Secci con un gran tiro dal limite messo in angolo dal portiere, poi lo realizza al 47’ con un gran tiro all’incrocio dei pali di Cherchi.

Maurizio Ferlaino