Taglio del nastro

A Novara inaugurata la nuova sede della Casa di Giorno Don Aldo Mercoli

Dopo anni non semplici trovata finalmente una sistemazione stabile e funzionale per ospiti, volontari e staff

A Novara inaugurata la nuova sede della Casa di Giorno Don Aldo Mercoli
Pubblicato:

Mattinata di festa e grande emozione quella vissuta oggi, 16 aprile, con l’inaugurazione ufficiale della nuova sede della Casa di Giorno Don Aldo Mercoli, ora situata in via Leonardo da Vinci 18, nel cuore di Novara.

casa di giorno 1
Foto 1 di 3
casa di giorno 6
Foto 2 di 3
casa di giorno 4
Foto 3 di 3

A Novara inaugurata la nuova sede della Casa di Giorno Don Aldo Mercoli

Dopo anni di difficoltà, segnati dall’emergenza pandemica e da continui spostamenti logistici, la struttura ha finalmente trovato una sistemazione stabile e funzionale. Si tratta di un ampio spazio di 450 mq al secondo piano di un edificio privo di barriere architettoniche, dotato di ascensore e caratterizzato da grandi vetrate con vista sulle Alpi.

Un ambiente accogliente, luminoso e pensato per offrire agli ospiti, agli oltre 40 volontari e allo staff, non solo servizi di qualità, ma anche un senso di appartenenza e serenità.

A celebrare questo traguardo, anche il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, che ha voluto sottolineare “la caparbietà e la cura” di chi ha reso possibile questa rinascita:

«Una struttura funzionale, dove gli ospiti potranno trovare davvero una seconda casa, una casa dove continuare a trasmettere i valori che hanno animato l’associazione fin dalla sua nascita».

Tra i tanti messaggi di affetto e riconoscenza, anche quello di Vanni Vallino della Fondazione Teatro Faraggiana, che ha voluto rivolgere un pensiero affettuoso a don Aldo, a cui è intitolata questa realtà:

«La tua Casa di Giorno ha trovato finalmente casa. [...] Ora si può guardare al futuro con più serenità».

Nei giorni precedenti l’inaugurazione si è tenuto anche un momento riservato a ospiti e volontari, che per la prima volta hanno potuto accedere alla nuova sede: un simbolico e caloroso abbraccio prima della cerimonia ufficiale.

Il presidente Luciano Chiesa, in un discorso emozionato, ha ricordato le tappe di un cammino complesso ma mai interrotto, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo:

«Abbiamo dimostrato di avere le potenzialità per affrontare con determinazione cambiamenti e difficoltà. Il nostro grazie va a tutto lo staff, ai volontari, ai consiglieri e alle realtà che ci hanno ospitato e sostenuto in questi anni».

La nuova sede non rappresenta solo un punto di arrivo, ma anche un nuovo inizio: uno spazio vivo, aperto alla città, dove proseguire la missione di accoglienza e supporto per gli anziani, sempre nel segno dell’umanità, della relazione e della memoria di Don Aldo.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali