49,2 millimetri di pioggia: manna contro gli incendi

Una media di oltre quarantanove millimetri di pioggia con un’intensità massima di 41.2 millimetri all’ora registratasi all’una e dieci minuti.
Sono i dati di giornata rilevati dalla stazione meteo Novara Torrion Quartara alle 21.25 di ieri, domenica 5 novembre. Dopo un lungo e critico periodo di siccità, la preannunciata pioggia è tornata anche sulla provincia di Novara, come su tutto il Piemonte, fin dalla notte di sabato.
Manna dal cielo che ha dato una grossa mano ai vigili del fuoco impegnati negli ultimi giorni nello spegnimento di diversi focolai su tutto il territorio. Gli ultimi in ordine di tempo erano ancora attivi sabato 4 novembre: un incendio ha impegnato i pompieri in un bosco nella zona di Arona e alcune sterpaglie sono bruciate nelle campagne della Bassa Novarese attorno al capoluogo.
Mercoledì scorso, tra l’altro, un incendio ha consumato circa un ettaro di bosco e vigneti dismessi ai confini tra Gattinara e Romagnano Sesia. Sono stati denunciati padre e figlio che dovranno rispondere di incendio boschivo colposo. Bruciando alcuni sfalci nell'intento di ripulire un fondo di proprietà, l’avrebbero incautamente innescato. Dopo vani tentativi di arginarlo, hanno dato l’allarme.
Ieri, inoltre, oltre all’abbondante pioggia in pianura, in quota si è registrata anche una spolverata di neve: all’Alpe di Mera di Scopello in Valsesia (nella foto la situazione questa mattina) e a Riale in Val Formazza. In una giornata di pioggia il livello del lago Maggiore ha recuperato oltre 7 centimetri.
Nei prossimi giorni è previsto ancora tempo instabile con cielo prevalentemente nuvoloso e deboli piogge.
Arianna Martelli
Una media di oltre quarantanove millimetri di pioggia con un’intensità massima di 41.2 millimetri all’ora registratasi all’una e dieci minuti.
Sono i dati di giornata rilevati dalla stazione meteo Novara Torrion Quartara alle 21.25 di ieri, domenica 5 novembre. Dopo un lungo e critico periodo di siccità, la preannunciata pioggia è tornata anche sulla provincia di Novara, come su tutto il Piemonte, fin dalla notte di sabato.
Manna dal cielo che ha dato una grossa mano ai vigili del fuoco impegnati negli ultimi giorni nello spegnimento di diversi focolai su tutto il territorio. Gli ultimi in ordine di tempo erano ancora attivi sabato 4 novembre: un incendio ha impegnato i pompieri in un bosco nella zona di Arona e alcune sterpaglie sono bruciate nelle campagne della Bassa Novarese attorno al capoluogo.
Mercoledì scorso, tra l’altro, un incendio ha consumato circa un ettaro di bosco e vigneti dismessi ai confini tra Gattinara e Romagnano Sesia. Sono stati denunciati padre e figlio che dovranno rispondere di incendio boschivo colposo. Bruciando alcuni sfalci nell'intento di ripulire un fondo di proprietà, l’avrebbero incautamente innescato. Dopo vani tentativi di arginarlo, hanno dato l’allarme.
Ieri, inoltre, oltre all’abbondante pioggia in pianura, in quota si è registrata anche una spolverata di neve: all’Alpe di Mera di Scopello in Valsesia (nella foto la situazione questa mattina) e a Riale in Val Formazza. In una giornata di pioggia il livello del lago Maggiore ha recuperato oltre 7 centimetri.
Nei prossimi giorni è previsto ancora tempo instabile con cielo prevalentemente nuvoloso e deboli piogge.
Arianna Martelli