Letteratura

Interlinea sul podio al Viareggio Repaci

Il Premio Opera Prima alla raccolta poetica “Dolore minimo” di Giovanna Cristiana Vivinetto.

Interlinea sul podio al Viareggio Repaci

Interlinea sul podio al Viareggio Repaci: Giovanna Cristiana Vivinetto è premio Opera Prima.

Interlinea sul podio

Interlinea sul podio al Viareggio Rèpaci: il Premio Opera Prima alla raccolta poetica “Dolore minimo” (con presentazione di Dacia Maraini) di Giovanna Cristiana Vivinetto: è stata pubblicata lo scorso anno dalla casa editrice novarese. L’annuncio del riconoscimento è avvenuto nel weekend: la premiazione in programma il 24 agosto a Viareggio. È la prima autrice transessuale a raccontare con forza, e in versi, la sua esperienza.

Il commento dell’autrice

«Una grandissima emozione, giunta inaspettata come la candidatura tre le opere della sezione Poesia in cui i libri sono proposti dai giurati – ha detto Vivinetto, classe 1994, nata a Siracusa, vive a Roma -. Oltre un mese fa mi è stato comunicato da Ennio Cavalli, uno dei membri della giuria, che “Dolore minimo” concorreva per il Premio Letterario Internazionale Viareggio-Rèpaci nella ventina di libri selezionati. Per me era già una notizia incredibile considerata l’importanza del premio. Poi mi è stato annunciato che nella rosa degli otto titoli c’era anche il mio. E mi è sembrato qualcosa di strano, ma in senso positivo: io l’unica under 30 quando il più giovane concorrente è del 1973. Uno scarto che mi spaesava. Ero molto felice ma anche in apprensione. Che succede ora? Mi sono chiesta. Sarò sbranata nella competizione. E invece è arrivata la notizia che la giuria aveva deciso di assegnarmi il premio per l’opera prima, riconoscimento che racchiude tutte e tre le sezioni. Una doppia felicità per me. L’attenzione della giuria e il premio. La seconda edizione del libro è stata esaurita, presto ci sarà una terza ristampa con tutte le fascette ad hoc».

La collana

La pubblicazione è inserita nella collana  “Lyra giovani” diretta da Franco Buffoni.  «Una collana – dice – che vuole coniugare tradizione e innovazione grazie a un forte investimento sulla poesia.
Interlinea è un editore serio che non cerca il facile successo scegliendo di affidarsi a una collana nuova rivolta a giovani autori che hanno deciso di fare della ricerca in campo poetico la loro vita. Una cosa da elogiare in un tempo in cui si bada solo a cose effimere. Vivinetto è una poetessa contemporanea che innova sul piano tematico, dice cose mai dette, la transessualità, con uno stile inserito nella tradizione novecentesca che può richiamare Primo Levi e Dacia Maraini».

 

Eleonora Groppetti