Carabiniere morto in servizio a Vinzaglio commemorato ieri
Ciro Vitale era in servizio alla Stazione di Cameriano e stava soccorrendo un automobilista che aveva forato.
Carabiniere morto in servizio a Vinzaglio: a Milano, durante la festa dell'Arma, la commemorazione ufficiale del giovane Ciro Vitale, di stanza alla Stazione di Cameriano.
Il ricordo del giovane carabiniere morto in servizio
La celebrazione del 205° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri è stata l’occasione per la concessione di due onorificenze relative a un tragico episodio avvenuto nel Novarese nell’ottobre del 2013: l’investimento, da parte di un automobilista ubriaco, di due carabinieri impegnati in un’operazione di soccorso stradale. Uno di loro, Ciro Vitale, rimase ucciso sul colpo, mentre il suo collega Lorenzo Volpe venne seriamente ferito.
Nella mattinata di mercoledì presso i Comandi dell’Arma di Milano e di Taranto vi sono state le cerimonie di consegna delle Medaglia d’Argento al Merito Civile, (una alla memoria), concesse ai due militari.
Un dramma ancora vivo nel ricordo dei colleghi
All’alba di quel sabato di ottobre , alle 3,50, i due militari furono travolti da un'autovettura mentre si trovavano lungo la provinciale “dei Cairoli”, a Vinzaglio. I due stavano soccorrendo un automobilista bloccato dalla foratura di tre gomme, quando, dalla corsia opposta, in direzione di Palestro, era sopraggiunta un'Audi.
Una tragedia assurda nata da un sconsiderato atto vandalico. Qualcuno aveva buttao dei chiodi sulla sede stradale provocando a una decina di veicoli una serie di forature, che aveva portato all’intervento dei Carabinieri. Mentre stavano eseguendo il loro lavoro occupandosi della viabilità durante i soccorsi del carro attrezzi, i due militari sono stati travolti da un'auto lanciata a folle corsa, il cui guidatore era poi risultato in stato di ebrezza alcolica. Il conducente, un 48enne di Palestro non si sarebbe avveduto dei due carabinieri, investendoli. Vitale è stato scagliato a diverse decine di metri dal punto dell’impatto. Per lui, purtroppo, non c'è stato più nulla da fare. Il collega Volpe è riuscito a scansarsi, riportando un ematoma alla gamba. Il conducente dell'auto, sottoposto all'alcoltest, è risultato positivo ed è stato arrestato.
Sul posto è poi giunto un carro-attrezzi.
Un militare già veterano del Kosovo
Il giovane carabiniere, da poco più di un anno di stanza a Cameriano, sua prima destinazione nell’Arma, aveva prestato servizio in precedenza nell’Esercito come Bersagliere, partecipando anche a missioni di pace come in Kosovo.