Bambino di due anni ammazzato dal padre, conferma dall’autopsia: ucciso dalle botte

Bambino di due anni ammazzato dal padre, conferma dall’autopsia: ucciso dalle botte. Lo riportano i colleghi del giornaledeinavigli.it

Bambino di due anni ammazzato dal padre, conferma dall’autopsia: ucciso dalle botte

MILANO – A ucciderlo sono state le botte. La conferma arriva dall’autopsia sul corpicino di Mehmed, il piccolo di due anni e cinque mesi massacrato e trovato morto dai soccorritori il 22 maggio in un appartamento di via Ricciarelli al civico 22.

L’esito degli esami

Gli esami autoptici non lasciano dubbi: ad ammazzare il bambino sono stati calci e pugni, inferti con terribile violenza dal padre del piccolo, Aljica Hrustic, 25enne origini croate che dopo aver ammazzato di botte il bambino si è nascosto in un appartamento in zona Giambellino. La polizia lo ha trovato in poche ore.

La confessione del padre

Il giovane, già padre di altri quattro figli con la compagna, anche lei croata, ha ammesso di essere stato lui a picchiarlo, perché i lamenti del piccolo non lo facevano dormire. Lamenti di dolore: il bambino soffriva per le bruciature che il papà gli aveva fatto sui piedi, premendo sigarette accese sulla pelle del piccolo. I soccorritori lo hanno trovato con i piedi fasciati e il corpicino ricoperto di lividi, provocati dalle botte di quella sera, l’ultima per Mehmed, ma anche segni di vecchie violenze a cui il papà sottoponeva il figlio sotto gli occhi della giovane madre.