Cadavere murato: era lì da almeno cinque anni FOTO e VIDEO
Cristina Cattaneo, famosa per il caso Yara, è dirigente del LabAnOf che si sta occupando di esaminare i resti trovati in via XXIV Maggio.

Nella giornata di martedì 15 gennaio alcuni operai stavano ristrutturando un’abitazione a Senago, in via XXIV Maggio, quando hanno allertato le Forze dell’Ordine per il ritrovamento di un cadavere. I militari della Stazione di Senago hanno proceduto al recupero del corpo all’interno di una cavità nei pressi dello stabile. In un primo momento si è pensato che le ossa potessero appartenere ad un uomo di età compresa tra i 35 e i 45 anni. Ieri giovedì 17 gennaio 2019, iniziano ad affiorare alcune informazioni in più. Fino a ieri infatti le bocche erano estremamente cucite, sia da parte di Carabinieri e Vigili del fuoco accorsi sul posto, sia da parte del sindaco Magda Beretta.
Cadavere Senago: era lì da almeno cinque anni
L’esame delle ossa è in mano agli esperti del LabAnOf ( che ha come dirigente Cristina Cattaneo, famosa per i casi Yara Gambirasio ed Elisa Klaps) e del medico legale. Secondo le prime indagini espletate sui resti trovati a Senago, nello stabile all’Oasi degli Occhi, le ossa potrebbero essere di un uomo deceduto almeno cinque anni fa. Probabilmente si tratta di un albanese di cui si erano perse le tracce a Genova nel 2013. L’uomo sembrerebbe frequentasse ambienti criminali. Insieme alle osa sono stati trovati degli stralci di vestiti che sembrerebbero corrispondere al giubbotto indossato dall’uomo al momento della scomparsa e riportato sulla denuncia di sparizione. Almeno non si sa però nulla di certo e per questo motivo gli inquirenti stanno continuando ad approfondire le indagini su una serie di nominativi di gente di cui è stata denunciata la scomparsa in quel periodo.
Ulteriori dettagli QUI dai colleghi di Settegiorni.