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Polizia locale oleggese: «Risultati positivi, ma siamo pochi»

OLEGGIO - Il 2016 per il Comando di Polizia Locale si conclude con la perdita importante dell’ufficiale in sott’ordine Pier Zanatta, che dopo oltre venti anni di servizio a Oleggio si è trasferito al comando di Trecate: «Un grazie da parte di tutti i colleghi – il commento del comandante Umberto Cantù – e da tutta la comunità. Probabilmente presto perderemo anche un altro agente e le perdite si sentono, trovare altre persone e formarle come lo sono gli agenti che si sono spostati non è un lavoro facile». Ora l’organico è di 9 operatori di Polizia più un operatore amministrativo: «Importantissima per il controllo del territorio la sinergia e la collaborazione con i Carabinieri. Solo così possiamo fare fronte al numero limitato di agenti».
E il lavoro fatto, anche nell’anno concluso da pochi mesi, è tanto: le sanzioni sono in linea con gli anni precedenti, dalle 2.482 del 2015 alle 2.530 del 2016. «Positivo il riscontro per quanto riguarda la risoluzione degli incidenti stradali – commenta Cantù – Sinonimo di controllo e presenza sul territorio è la diminuzione di incidenti con feriti», cifra che cala da 28 a 19; in leggero aumento quelli senza feriti (si passa da 35 a 39). Grande impegno sull’attività di polizia giudiziaria: in tutto 22 le persone denunciate, un rinvenimento di un’auto rubata, due tentati suicidi e tre veicoli rubati sono stati recuperati.
Per quanto riguarda il Codice della strada in tutto sono stati sottratti oltre 800 punti (leggero aumento dal 2015 dove erano invece 727); 16 patenti ritirate per varie motivazioni, solo una per guida in stato di ebbrezza. In calo le sanzioni per mancata copertura assicurativa (da 21 a 15 nel 2016), ma la pecca più grande è quella del cellulare alla guida, «che non significa solo chiamate vocali ma anche la parte di messaggistica che risulta essere ancora più pericolosa per chi è al volante», sottolinea il comandante.
Aumentato il controllo della velocità anche grazie al supporto dell’istallazione delle “colonnine arancioni”: oltre 100 le sanzioni complessive a cui si aggiungono quelle del telelaser.
Un totale di 610 pattuglie nel corso dell’anno 2016, di cui 27 con servizio serale e 499 posti di controllo della circolazione stradale.
Restano stabili i dati sulle violazioni dei regolamenti comunali, importante in questo senso l’opera di prevenzione che viene fatta: «Ogni proprietario – commenta e rammenta Cantù – è responsabile delle proprie aree verdi e questo viene ribadito più volte a chi non tiene pulito fino ad arrivare a sanzioni obbligatorie per mancata pulizia».
Continuano poi i progetti con le scuole, che nel 2016 hanno coinvolto in tutti i gradi di insegnamento oltre 600 ragazzi, 271 della scuola media.
«Un anno caratterizzato dalla perdita numerica di agenti – chiosa il comandante – ma che possiamo valutare comunque in positivo per il servizio prestato al territorio».
Silvia Biasio
OLEGGIO - Il 2016 per il Comando di Polizia Locale si conclude con la perdita importante dell’ufficiale in sott’ordine Pier Zanatta, che dopo oltre venti anni di servizio a Oleggio si è trasferito al comando di Trecate: «Un grazie da parte di tutti i colleghi – il commento del comandante Umberto Cantù – e da tutta la comunità. Probabilmente presto perderemo anche un altro agente e le perdite si sentono, trovare altre persone e formarle come lo sono gli agenti che si sono spostati non è un lavoro facile». Ora l’organico è di 9 operatori di Polizia più un operatore amministrativo: «Importantissima per il controllo del territorio la sinergia e la collaborazione con i Carabinieri. Solo così possiamo fare fronte al numero limitato di agenti».
E il lavoro fatto, anche nell’anno concluso da pochi mesi, è tanto: le sanzioni sono in linea con gli anni precedenti, dalle 2.482 del 2015 alle 2.530 del 2016. «Positivo il riscontro per quanto riguarda la risoluzione degli incidenti stradali – commenta Cantù – Sinonimo di controllo e presenza sul territorio è la diminuzione di incidenti con feriti», cifra che cala da 28 a 19; in leggero aumento quelli senza feriti (si passa da 35 a 39). Grande impegno sull’attività di polizia giudiziaria: in tutto 22 le persone denunciate, un rinvenimento di un’auto rubata, due tentati suicidi e tre veicoli rubati sono stati recuperati.
Per quanto riguarda il Codice della strada in tutto sono stati sottratti oltre 800 punti (leggero aumento dal 2015 dove erano invece 727); 16 patenti ritirate per varie motivazioni, solo una per guida in stato di ebbrezza. In calo le sanzioni per mancata copertura assicurativa (da 21 a 15 nel 2016), ma la pecca più grande è quella del cellulare alla guida, «che non significa solo chiamate vocali ma anche la parte di messaggistica che risulta essere ancora più pericolosa per chi è al volante», sottolinea il comandante.
Aumentato il controllo della velocità anche grazie al supporto dell’istallazione delle “colonnine arancioni”: oltre 100 le sanzioni complessive a cui si aggiungono quelle del telelaser.
Un totale di 610 pattuglie nel corso dell’anno 2016, di cui 27 con servizio serale e 499 posti di controllo della circolazione stradale.
Restano stabili i dati sulle violazioni dei regolamenti comunali, importante in questo senso l’opera di prevenzione che viene fatta: «Ogni proprietario – commenta e rammenta Cantù – è responsabile delle proprie aree verdi e questo viene ribadito più volte a chi non tiene pulito fino ad arrivare a sanzioni obbligatorie per mancata pulizia».
Continuano poi i progetti con le scuole, che nel 2016 hanno coinvolto in tutti i gradi di insegnamento oltre 600 ragazzi, 271 della scuola media.
«Un anno caratterizzato dalla perdita numerica di agenti – chiosa il comandante – ma che possiamo valutare comunque in positivo per il servizio prestato al territorio».
Silvia Biasio