Trasporto rifiuti ferrosi: vercellese rischia maxi multa
L'uomo rischia anche l'arresto da tre mesi a un anno, oltre alla confisca del mezzo
I carabinieri forestali hanno fermato un trasporto rifiuti ferrosi a Sizzano il giorno dell'Immacolata.
L'operazione dei carabineri forestali contro il trasporto rifiuti illegale
Un vercellese è stato fermato dai carabinieri forestali di Borgolavezzaro e Carpignano Sesia. Quello che i carabinieri forestali hanno trovato è stato un trasporto rifiuti ferrosi illegale: l'uomo infatti con un autocarro stava portando del materiale ferroso senza le necessarie autorizzazioni. Il mezzo, così come il materiale trasportato, è stato sequestrato "per evitare - dicono i forestali con una nota stampa - che il reato potesse essere portato a ulteriori conseguenze".
Il conducente del mezzo è stato denunciato
L'uomo fermato sulla Sp. 299 è stato denunciato alla procura della Repubblica del tribunale di Novara. L'accusa che pende sul suo capo è infatti trasporto non autorizzato di rifiuti. Il gip ha già convalidato il sequestro dell'autocarro. Inoltre in caso di condanna, il conducente rischia l'arresto da un minimo di tre mesi a un massimo di un anno. Oltre alla confisca del mezzo usato per il trasporto e una maxi multa, che può variare da 2.600 a 26.000 euro.
Aumentati i controlli sulle strade
Le attività del gruppo forestale dei carabinieri si sono intensificate. L'obiettivo dichiarato è infatti quello di salvaguardare il rispetto della normativa, che assicura la piena tracciabilità dei rifiuti, dalla produzione allo smaltimento finale. "Il gruppo ha provveduto a intensificare i controlli - scrive la forestale - in chiave di prevenzione contro gli abbandoni, allo scopo di disincentivare il deturpamento ambientale conseguente alla pratica illegale dell'abbandono di rifiuti".