3mila euro dal Coro Cai Città di Novara per Angsa Novara-Vercelli onlus

NOVARA, Consegna ufficiale, giovedì scorso, da parte del Coro Cai Città di Novara, di un assegno da 3mila euro destinato ad Angsa Novara-Vercelli onlus, realtà della solidarietà novarese presieduta da Benedetta Demartis, da qualche mese anche presidente nazionale Angsa. Si tratta del frutto delle offerte raccolte durante le manifestazioni del 2016 in occasione del 65esimo anniversario del Coro Cai.
“L'anno scorso abbiamo scelto come destinataria delle offerte del nostro 65esimo – ha spiegato Gianni Porzio, presidente dello storico sodalizio canoro della città – l'associazione Angsa Novara-Vercelli, una onlus che ci è molto a cuore perché opera tutti i giorni a sostegno non solo dei bambini e dei ragazzi con patologie dello spettro autistico, ma anche dei loro genitori”.
Alla consegna, al Convitto Carlo Alberto, erano presenti i soggetti che hanno sostenuto il Coro Cai nel 2016 – la Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio rappresentata dal segretario Paolo Cirri, la Fondazione della Comunità del Novarese onlus con il presidente Cesare Ponti, il presidente della sezione di Novara del Cai Boris Cerovac; sono giunti i saluti e il ringraziamento della sede novarese di Azimut, e del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, rappresentato dalla consigliera comunale Elena Foti. Presenti per Angsa Novara-Vercelli onlus la presidente Benedetta De Martis e la consigliera Priscila Pasino.
“Ringrazio il Coro Cai per la sua preziosa testimonianza di solidarietà – ha commentato Cesare Ponti, accompagnato dal consigliere della Fondazione Andrea Zanetta, membro anche del Coro Cai Città di Novara – e saremo sempre pronti anche in futuro a sostenere iniziative che legano il mondo della musica e della solidarietà, e che permettono di tessere reti tra diversi settori della nostra comunità”. Portando il saluto di Franco Zanetta, presidente della Fondazione della Banca Popolare per il Territorio, il segretario Paolo Cirri ha ribadito “il grande rilievo di questa iniziativa, promossa in un anniversario speciale di una realtà storica della nostra città che si è sempre impegnata nella diffusione non solo delle tradizioni canore e musicali popolari, ma anche dei valori della solidarietà e del sostegno. Grazie al Coro Cai Città di Novara e alla sua generosità”. “Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questa donazione che si va ad aggiungere alle altre donazioni che riceviamo; questa sarà destinata – ha sottolineato Demartis – a chi non ha il denaro sufficiente per pagare le terapie. Non tutte le famiglie del nostro centro, infatti, sono in grado di sostenere le spese delle cure, e questa generosa offerta sarà versata nel nostro Fondo famiglie, che sostiene chi non ha le possibilità di far fronte ai costi delle terapie. Tra qualche giorno celebreremo la giornata mondiale dell'autismo, il 2 aprile. Ci sarà un importante convegno a Bari e il 30 marzo sarò a Roma dal presidente del Senato Pietro Grasso per ribadire che abbiamo bisogno del sostegno di tutti per affrontare queste situazioni, dobbiamo lavorare insieme, da soli né noi né le istituzioni non possiamo farcela”.
mo.c.
NOVARA, Consegna ufficiale, giovedì scorso, da parte del Coro Cai Città di Novara, di un assegno da 3mila euro destinato ad Angsa Novara-Vercelli onlus, realtà della solidarietà novarese presieduta da Benedetta Demartis, da qualche mese anche presidente nazionale Angsa. Si tratta del frutto delle offerte raccolte durante le manifestazioni del 2016 in occasione del 65esimo anniversario del Coro Cai.
“L'anno scorso abbiamo scelto come destinataria delle offerte del nostro 65esimo – ha spiegato Gianni Porzio, presidente dello storico sodalizio canoro della città – l'associazione Angsa Novara-Vercelli, una onlus che ci è molto a cuore perché opera tutti i giorni a sostegno non solo dei bambini e dei ragazzi con patologie dello spettro autistico, ma anche dei loro genitori”.
Alla consegna, al Convitto Carlo Alberto, erano presenti i soggetti che hanno sostenuto il Coro Cai nel 2016 – la Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio rappresentata dal segretario Paolo Cirri, la Fondazione della Comunità del Novarese onlus con il presidente Cesare Ponti, il presidente della sezione di Novara del Cai Boris Cerovac; sono giunti i saluti e il ringraziamento della sede novarese di Azimut, e del sindaco di Novara, Alessandro Canelli, rappresentato dalla consigliera comunale Elena Foti. Presenti per Angsa Novara-Vercelli onlus la presidente Benedetta De Martis e la consigliera Priscila Pasino.
“Ringrazio il Coro Cai per la sua preziosa testimonianza di solidarietà – ha commentato Cesare Ponti, accompagnato dal consigliere della Fondazione Andrea Zanetta, membro anche del Coro Cai Città di Novara – e saremo sempre pronti anche in futuro a sostenere iniziative che legano il mondo della musica e della solidarietà, e che permettono di tessere reti tra diversi settori della nostra comunità”. Portando il saluto di Franco Zanetta, presidente della Fondazione della Banca Popolare per il Territorio, il segretario Paolo Cirri ha ribadito “il grande rilievo di questa iniziativa, promossa in un anniversario speciale di una realtà storica della nostra città che si è sempre impegnata nella diffusione non solo delle tradizioni canore e musicali popolari, ma anche dei valori della solidarietà e del sostegno. Grazie al Coro Cai Città di Novara e alla sua generosità”. “Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questa donazione che si va ad aggiungere alle altre donazioni che riceviamo; questa sarà destinata – ha sottolineato Demartis – a chi non ha il denaro sufficiente per pagare le terapie. Non tutte le famiglie del nostro centro, infatti, sono in grado di sostenere le spese delle cure, e questa generosa offerta sarà versata nel nostro Fondo famiglie, che sostiene chi non ha le possibilità di far fronte ai costi delle terapie. Tra qualche giorno celebreremo la giornata mondiale dell'autismo, il 2 aprile. Ci sarà un importante convegno a Bari e il 30 marzo sarò a Roma dal presidente del Senato Pietro Grasso per ribadire che abbiamo bisogno del sostegno di tutti per affrontare queste situazioni, dobbiamo lavorare insieme, da soli né noi né le istituzioni non possiamo farcela”.
mo.c.