Vandali contro l'opera d'arte

Furto alla “cabina telefonica” in piazza Zumaglini a Vercelli. Rubato il “Vive”, l'installazione che ha realizzato William Xerra per il progetto “Segnale libero”, ospitata anche a Novara anche a Spazio Vivace, che era collocata proprio sulla cabina. La spiacevole scoperta è stata fatta lunedì scorso dalla curatrice Caterina Del Nero che si era recata sul posto per il solito giro di perlustrazione. L'opera dell'artista fiorentino consiste in una scritta al neon, il “Vive” appunto, che poggia su un supporto in metallo verniciato di nero. Dietro la fotografia di un muro crivellato di proiettili. Sicuramente non si tratta di un atto vandalico, ma più verosimilmente di un furto in piena regola, non si sa ancora se su commissione o altro. Il chiavistello che assicurava la chiusura dei due sportelli della cabina è stato sfilato con cura, dopodiché l'opera è stata staccata dalla presa di corrente che garantiva la sua accensione sia di giorno che di notte. Con ogni probabilità il furto è avvenuto negli ultimi venti giorni. Caterina Del Nero e Lorenzo Proverbio di “Libriamoci a Vercelli” si sono già attivati per vedere se qualche videocamera può aver ripreso gli autori della malefatta. Intanto è già stata sporta regolare denuncia alla questura.