Adolescenti: il 61% ha già provato a fumare
I dati piemontesi alla vigilia della Giornata senza tabacco
I dati piemontesi alla vigilia della Giornata senza tabacco
In Piemonte cala il tabagismo: lo conferma la Regione alla vigilia della Giornata mondiale senza tabacco, che si celebra domani, 31 maggio. In base ai dati dell’indagine PASSI, nel periodo 2011-2014 il 38% dei fumatori piemontesi di età compresa tra 18 e 69 anni riferiva di aver tentato di smettere nell’ultimo anno: di questi il 91% dichiarava di avere fatto il tentativo da solo e l’81% di non essere riuscito a smettere.
Tra coloro che negli ultimi 12 mesi erano stati dal medico o da un operatore sanitario, il 40% riferiva che in tali occasioni gli erano state poste domande sul proprio comportamento tabagico, percentuale che sale al 63% tra i fumatori.
Nello studio ESPAD condotto tra gli studenti di 15-19 anni il 61% degli studenti del Piemonte ha provato, almeno una volta nella vita, a fumare e il 23% ha fumato quotidianamente almeno una sigaretta nell’ultimo anno.
Il fumare almeno una sigaretta al giorno, che ha riguardato il 24% della popolazione studentesca maschile ed il 22% di quella femminile aumenta con l’età, raggiungendo il 37% tra i 19enni e il 36% tra le 19enni.
A causa del fumo di tabacco nel 2012 in Piemonte sono morte 5.350 persone, di età superiore ai 34 anni, il 16% di tutti i decessi fra gli uomini e il 5% fra le donne.
A causa del fumo di tabacco sono avvenuti prima dei 75 anni (mortalità precoce) 2.120 decessi. In questa fascia di età i decessi dovuti al fumo costituiscono il 20% dei decessi fra gli uomini e il 10% fra le donne.