14 cibi che aiutano a non ingrassare

Dieta

14 cibi che aiutano a non ingrassare
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Nessun cibo fa dimagrire, neppure quelli cosiddetti light. Lo dicono gli esperti, lo sottolineano i nutrizionisti, lo sanno i buongustai e chi trova nel cibo una gratificante forma di appagamento. Insomma dovrebbe essere un concetto chiaro. Tuttavia, oltre la moderazione e al buon senso quando ci si siede a tavola, è comunque possibile optare per alimenti che contribuiscano al controllo del peso.

Sedano. È un vegetale davvero leggero perché è composto per il 95 per cento da acqua e questo significa anche un apporto calorico contenuto, circa il 6 per cento per ogni porzione. Ma il sedano è anche salutare perché fornisce all’organismo potassio, folati, fibre e molta vitamina K, più o meno il 30 per cento del fabbisogno giornaliero. Il segreto per beneficiare di tutte queste proprietà è consumarlo fresco poiché il sedano deperisce facilmente, già in 5-6 giorni perde le sue proprietà antiossidanti.

Cavolo. Fa parte della famiglia delle crucifere, note per contribuire alla prevenzione dei tumori. Dunque, questa è già una buona ragione per mangiarlo cui si aggiunge il fatto che è un alimento poco calorico, solo 33 calorie in 250 grammi di cavolo crudo, sebbene apporti molti nutrienti positivi. Tra questi proteine, fibre all’incirca 2,5 grammi a porzione, vitamine, folati e Omega-3.

Cavolfiore. Stessa famiglia del compagno cavolo, è un vegetale molto nutriente grazie alla sua ricchezza di antiossidanti e sostanze fitochimiche, utili per contrastare diverse patologie croniche, ma anche di folati, fibre, vitamine C e K. Poi è ‘magro’ con sole 25 calorie a porzione.

Broccoli. Fanno meglio se vengono mangiati crudi o cotti al vapore, perché disperdono meno le molteplici sostanze protettive, tra cui il sulforafano, un anticancerogeno, diverse vitamine in particolare A, C, E, K, e molte fibre che soddisfano il 20 per cento del fabbisogno quotidiano, apportando solo 31 calorie.

Cetrioli. Non tutti li amano per il particolare sapore o li digeriscono. La loro ricchezza sta soprattutto nei semi e nella pelle, che danno fibre e beta-carotene, fondamentale per il benessere degli occhi. Ogni porzione contiene solo 16 calorie perché sono costituiti, come il sedano, prevalentemente da acqua.

Lattuga. Vitamine, in particolare A, C, D, ferro e folati: sono le proprietà nutritive di questa insalata che, mangiata, pesa con 10-20 calorie secondo le quantità.

Pomodori. Prezioso è il colore rosso, indicatore della presenza di licopene, una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che contrasta l’insorgenza di tumori, aiutando a combattere anche alcune patologie croniche. Poi sono ricchi di molta vitamina A, C e B2, di folati, cromo, potassio e fibre. A seconda della grossezza, contribuiscono a fornire mediamente 25 calorie.

Mirtilli. Sono i frutti antiossidanti per eccellenza. Ma non solo: 250 grammi di mirtilli apportano all’incirca il 14 per cento della dose giornaliera raccomandata di fibre, in 85 calorie.

More. Sono un altro frutto di bosco ricco, specie di vitamina C, e di una buona dose di antiossidanti. Inoltre sembrano aiutare la digestione, favorendo pure la concentrazione e il mantenimento di una pelle giovane. Insomma contrastano diverse condizioni di invecchiamento cellulare.

Pompelmo. Ricco in fibre, si dice che il pompelmo contribuisca a controllare la fame grazie alla capacità di stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue, al senso di sazietà che induce e alla sua potenzialità di far bruciare le calorie più in fretta.

Melone e melone verde. Il colore arancione della sua polpa parla chiaro. Si tratta di un frutto pieno di beta-carotene, presente anche in pesche, mango e arance. 250 grammi di melone superano il 100 della dose giornaliera raccomandata di vitamine A e C. Eppure le sue calorie sono poche: solo 55 a porzione, merito del fatto che è composto per il 90 per cento da acqua. Quello verde, invece, è un po’ più ricco di calorie dovute alla presenza di zucchero naturale, all’incirca 14 grammi, nella polpa. Inoltre arricchisce l’organismo di vitamina C e rame, importante per la salute della pelle.

Arance. Sono stra-famose per il loro elevato quantitativo di vitamina C, ma i benefici non si limitano a contrastare influenza e tumori perché, ad esempio, fanno bene pure alla pelle. Insomma, tante proprietà in poche calorie: circa 80 per una arancia di grandezza media.

Fragole. Non è noto che fragole sono molto più ricche di vitamina C delle arance, cui si aggiungono anche polifenoli, potassio, fibre. Il tutto in assenza di grassi, sale e colesterolo, con solo 50 calorie a porzione.

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