Arona: si potrà modificare la destinazione urbanistica dei propri terreni

Provvedimento varato in consiglio comunale

Arona: si potrà modificare la destinazione urbanistica dei propri terreni
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Provvedimento varato in consiglio comunale

L’Amministrazione Comunale, promuovendo peraltro un punto del proprio programma, con il parere favorevole delle Minoranze, provvederà a pubblicare nei prossimi giorni un avviso ai cittadini che avranno tempo fino al 30 giugno prossimo per indirizzare al settore Urbanistica del Comune la propria richiesta per vedere modificata la destinazione urbanistica dei propri terreni.

Lo scopo dell’iniziativa è duplice: in primo luogo, quello di consentire l’edificazione di unità immobiliari di dimensione contenuta (massimo villette mono/bifamiliari da 150 mq) destinate a soddisfare i fabbisogni di singoli nuclei familiari, cercando di dare al contempo uno stimolo all’economia locale e, in particolare, alle imprese edili e agli artigiani del territorio; in secondo luogo, sarà possibile, per chi possiede terreni edificabili, dichiarare di non essere più interessati al mantenimento di tale caratteristica risparmiando sull’IMU.

I proprietari di aree attualmente non edificabili potranno richiedere la classificazione edificatoria a condizione che tali aree siano interne o contigue ai nuclei abitati e che siano già dotate delle opere di urbanizzazione primaria (fognatura...) funzionalmente collegate con quelle comunali e non abbiano vincoli particolari (idrogeologici...).

Per quanto riguarda i terreni interessati, non saranno prese in considerazione le richieste relative a frazionamenti successivi alla data della direttiva emanata dalla Giunta Comunale e occorre anche precisare che l’eventuale trasformazione dei terreni da agricoli a edificabili sarà soggetta alla corresponsione del contributo straordinario previsto dalla legge.

L’accoglimento delle domande non è automatico e ognuna di esse verrà vagliata dagli uffici e dovrà anche essere assicurato il bilanciamento complessivo tra i volumi edificatori in diminuzione e quelli in aumento.

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