Un ponte sul lago per l'isola Bella?

"400 metri di cemento armato tra Stresa e l'isola Bella per raggiungere palazzo Borromeo direttamente in auto": La denuncia di Legambiente che fa discutere

Un ponte sul lago per l'isola Bella?
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"400 metri di cemento armato tra Stresa e l'isola Bella per raggiungere palazzo Borromeo direttamente in auto": La denuncia di Legambiente che fa discutere

Un ponte strallato in cemento armato che collega Stresa con l'isola Bella: 400 metri di cemento armato per permettere ai turisti di raggiungere palazzo Borromeo direttamente in auto. E' la denuncia che Legambiente ha lanciato in data 1 aprile: la sezione regionale di Legambiente ha diramato un comunicato stampa intitolato “Tra outlet, strade e ferrovie inutili il Piemonte continua a perdere suolo agricolo”. Nel documento l'associazione ambientalista si dice molto preoccupata in seguito al rapporto di Ispra: "Secondo il Rapporto 2015 di ISPRA sul consumo di suolo in Italia, tra il 2008 e il 2013, il 19% del nuovo consumo di suolo ha distrutto, per sempre, aree naturali, vegetate e non, mentre per il 22% ha riguardato aree aperte urbane e per il 60% le aree agricole. In Piemonte, oltre a centri commerciali e nuovi poli logistici, sono diverse le opere stradali e ferroviarie con un notevole impatto sul suolo e il paesaggio". Per sensibilizzare sul tema della cementificazione, e approfittando della data in calendario, Legambiente ha lancaiato un pesce d'aprile per far riflettere e per  per sensibilizzare sull’impatto di alcuni progetti realmente previsti in Piemonte e per riflettere sulla verosimiglianza di altri, per fortuna non in progetto, che in assenza di strumenti normativi efficaci a tutela del suolo potrebbero un domani diventare per assurdo realtà. Per questo Legambiente con la campagna #Salvailsuolo promuove la petizione europea People4Soil per arrivare all’approvazione di un testo legislativo di riferimento per tutti gli Stati Membri, che tuteli il suolo da cementificazione, degrado e contaminazione. Alla petizione si può aderire anche online su www.salvailsuolo.it

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