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E' arrivata la sentenza finale che sigilla il caso che ha scosso la Diocesi
E' arrivata la sentenza finale che sigilla il caso che ha scosso la Diocesi
La Cassazione ha confermato le accuse di violenza per don Marco Rasia, coadiutore a Castelletto Ticino e a Omegna. L'uomo è stato condannato in via definitiva per le accuse mossegli dagli adolescenti che frequentavano i due oratori, vittime per lungo tempo dei suoi abusi. Per lui il giudice ha stabilito una condanna di 3 anni e 10 mesi.
Sul Giornale di Arona, in edicola da oggi, i racconti delle vittime di «Atti insidiosi» e di presunte «lezioni di vita» emersi dalle carte del tribunale.