Truffa del caro nipote: bottino da 50.000 euro
9 colpi ai danni di anziani in diverse province del Nord Italia
9 colpi ai danni di anziani in diverse province del Nord Italia
Partivano da Novara per andare a colpire ignari anziani residenti in tutto il Nord Italia, che truffavano con la tecnica del «caro nipote». Le porte del carcere si sono aperte per Angelo Lakatosz di 27 anni e Davide Kopacz di 38 (nella foto, diffusa su autorizzazione della Procura di Verbania), accusati di associazione per delinquere transnazionale. I due, infatti, non agivano da soli, ma con la complicità di una serie di telefonisti, non ancora identificati ma che vivono all’estero. Secondo gli inquirenti sarebbero sparsi fra Germania e Polonia.
Il trucco utilizzato era molto semplice e ben rodato: i telefonisti contattavano delle persone anziane e avevano la capacità di far credere loro di essere al telefono con un loro parente (da qui il nome di «truffa del caro nipote»), che si trovava nella necessità di reperire denaro in contante per un’emergenza improvvisa. Successivamente entravano in azione i complici partiti da Novara, che incassavano i contanti direttamente dalle mani delle vittime.
Con questa tecnica sarebbero riusciti a spillare denaro alle ignare vittime per circa 50.000 euro. Questo il bilancio dell’indagine dei carabinieri di Verbania. I colpi di cui i due sono ritenuti responsabili sono 9 in tutto: uno avvenuto a Cerano lo scorso 12 ottobre e gli altri 8 fra le province del Vco, di Vercelli, di Pavia e nel Milanese.