Negoziante multato per abbandono di rifiuti

Pizzicato anche il padrone di un cane, che non aveva raccolto le deiezioni

Negoziante multato per abbandono di rifiuti
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Pizzicato anche il padrone di un cane, che non aveva raccolto le deiezioni

Ancora una multa per abbandono di rifiuti a Novara, da parte di Assa. Questa mattina, martedì 14 marzo, uno degli Ispettori Ambientali , grazie agli indizi trovati all’interno della spazzatura indifferenziata abbandonata in Via Gherzi ha emesso verbale di accertamento.

«Stiamo monitorando ormai da tempo questo punto della Via Gherzi – spiega l’ispettore ambientale Michele Contartese - Dal lunedì e tutti i giorni della settimana c’è chi abbandona quotidianamente un sacchetto o più di rifiuti. Al sabato, giornata settimanale di ritiro dei “rifiuti non recuperabili” nel quartiere Sant’Agabio, con il servizio di raccolta di Assa la situazione si “azzera” per poi ripetersi tal quale la settimana successiva. Dai controlli che ho effettuato questa mattina, tra i vari rifiuti ho trovato elementi che hanno permesso di risalire al responsabile dell’atto di inciviltà. Si tratta di una delle attività commerciali della zona, un italiano».

Sabato 5 marzo l’ispettore ambientale aveva invece colto sul fatto un ragazzo che, a spasso con il suo cane, non aveva provveduto a raccogliere la deiezione canina. Fermato, l’Ispettore gli aveva contestato immediatamente la violazione emettendo il relativo verbale anche per l'accesso improprio dell' "amico a quattro zampe" nel giardino pubblico di Via Tarantola.

I controlli sono assidui e continui in tutte le zone della città e i punti rilevati come i più critici vengono costantemente monitorati. I verbali di accertamento vengono poi trasmessi da Assa al Comando di Polizia Locale. Spetta infatti agli agenti della Polizia Locale elevare le sanzioni che possono andare da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.

«Proseguiamo con “tolleranza zero” – ribadisce il presidente di Assa, Giuseppe Antonio Policaro - contro i “furbetti” che continuano a pensare di poter agire indisturbati e che forse non si rendono conto che, fortunatamente, per la maggioranza dei novaresi il decoro della città e del territorio è un bene primario >>.

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