Rave party a Pombia: un arresto e quattro denunce
Sono state identificate 112 persone, mentre altre 5 sono staate segnalate per possesso di stupefacenti
Sono state identificate 112 persone, mentre altre 5 sono staate segnalate per possesso di stupefacenti
Nella notte tra sabato 4 e domenica 5 marzo è stato improvvisato da circa 400 giovani provenienti da varie province della Lombardia e dal Piemonte, un “rave party” a Pombia, in un capannone industriale abbandonato in zona San Giorgio, un'area boschiva pochi chilometri fuori dal paese. Il via vai dei mezzi dei partecipanti, sin dalla sera di sabato 4 marzo, tuttavia non è sfuggito ai Carabinieri della Compagnia di Arona che hanno subito messo in atto una capillare attività di controllo alla quale hanno partecipato militari dell’Aliquota Radiomobile, delle Stazioni di Castelletto Ticino, Gozzano, Gattico ed Oleggio, coadiuvati da una pattuglia della Polizia Stradale di Novara. La presenza delle forze dell’ordine sulle principali vie di accesso all’area interessata dal “rave” ha così disincentivato un buon numero di persone a parteciparvi. Agli esiti di tale attività, durata tutta la notte di sabato e terminata nel pomeriggio di domenica 5 marzo, veniva tratto in arresto un giovane classe 1994, C.L., proveniente da Torino che, a bordo di un’auto assieme a tre amici, era diretto alla “festa”: con sè aveva alcune dosi di cocaina, di ketamina, di hashish e di marijuana. Durante i controlli svolti venivano inoltre complessivamente identificate 112 persone, la cui posizione è al vaglio da parte delle forze dell’ordine; per quattro di loro è comunque scattata una denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, mentre altre cinque sono state segnalate alla Prefettura ai sensi dell’art. 75 DPR 309/1990 poiché trovate in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente.