Le Olimpiadi a Roma? Per Alberto Gusmeroli è un secco "No"
"Prima le 868 opere incompiute del nostro paese"
"Prima le 868 opere incompiute del nostro paese"
E' argomento di strettissima attualità: Olimpiadi a Roma sì o no?
Se il sindaco della capitale Virginia Raggi (che al momento ha tante "gatte da pelare") si è schierata per il no, mentre il presidente del consiglio Matteo Renzi caldeggia il sì, il sindaco aronese Alberto Gusmeroli è sulla linea dei 5 stelle.
"Stiamo pagando ancora soldi per le Olimpiadi del 1960, credo sia un record mondiale. Abbiamo opere abbandonate realizzate per le Olimpiadi invernali di Torino: questo perché si pensa all’evento e mai al post-evento. Non dimentichiamo infine tutti gli scandali delle grandi manifestazioni. Vista tutta questa voglia che ha il Governo di investire soldi nelle Olimpiadi non sarebbe il caso di utilizzare, invece, gli stessi soldi per ultimare le 868 opere attualmente incompiute, fatiscenti e inutilizzate sparse per l’Italia? Finire le 868 opere, ultimare dopo decenni la Salerno Reggio Calabria e molte altre opere “in giro” per il nostro paese, significherebbe un miglioramento della nostra nazione, lavoro, occupazione ed economia per tutti e anche molte brutture in meno. Allo stesso modo i soldi, se ci sono per le Olimpiadi, potrebbero esserci per mettere in sicurezza antisismica il patrimonio immobiliare italiano. Io sono per le diverse, ma più importanti, olimpiadi della "sistemazione del nostro paese".