"SLot? No grazie!" L'iniziativa del Pd
La proposta della minoranza per sconfiggere la ludopatia
La proposta della minoranza per sconfiggere la ludopatia
"Il gioco, la lotteria, le scommesse, l’affidarsi alla fortuna, sono azioni che han sempre fatto parte dei passatempi sociali italiani e non solo. I vecchi flipper, come la schedina del totocalcio, sono innocui simboli della nostra gioventù passata, così come il lotto a numeri ed il “gratta e vinci” delle tabaccherie, che se non altro hanno il pregio di ricadere in parte sul mantenimento del patrimonio monumentale pubblico" fanno sapere i gruppi consiliari del Comune di Galliate PD – PSE e Progetto Comune.
"Ma l’avvento dei giochi elettronici “mangiasoldi” ha diffuso e reso esplosivo il fenomeno della ludopatìa, ossia della dipendenza da gioco. La nuova normativa, illustrata lo scorso Luglio in Provincia dall’assessore Augusto Ferrari e dal Consigliere regionale Domenico Rossi, punta a creare misure efficaci per contrastare il fenomeno: limitazione degli orari di apertura, distanza dai luoghi sensibili, divieto di pubblicità, sensibilizzazione del problema e delle strutture di assistenza. Molti sono i Comuni che avevano già adottato misure dissuasive prima ancora dell’avvento della legge regionale: Trecate, Borgomanero, Verbania,…sono solo degli esempi che hanno costituito un “Manifesto dei Sindaci” del novarese e VCO. Diversa è stata invece la risposta del Consiglio Comunale di Galliate alla mozione presentata il 28 Luglio dal gruppo di minoranza PD-PSE e Progetto Comune. La maggioranza in Consiglio ha risposto picche, dopo aver espresso un tiepido generale consenso… la ragione addotta è di voler attendere l’attuazione della legge regionale e non voler precorrere i tempi. Questa posizione contrasta con la consapevolezza di dover affrontare al più presto il problema, che non attende incertezze ma è già in atto e richiede un’azione congiunta e decisa, con il coinvolgimento della polizia municipale, dei servizi sociali, delle strutture territoriali (SERT Trecate), e con la volontà dell’amministrazione di premiare gli esercenti virtuosi che sceglieranno di non installare i dispositivi di gioco elettronico esponendo il logo “SLOT- NO GRAZIE”.