Città della salute, via alla bonifica
Iniziati il 7 novembre i lavori propedeutici alla fase di costruzione.

Città della salute, via alla bonifica dell'area in viale Piazza d'Armi. Iniziati il 7 novembre i lavori propedeutici alla fase di costruzione.
Città della salute, via alla bonifica
«Stavolta direi proprio che ci siamo: difficile pensare che qualcosa possa fermare a questo punto l’avvio dei lavori, anche se in questi casi è sempre meglio un po’ di cautela...». Così il sindaco, Alessandro Canelli, ieri mattina, visitando il cantiere di viale Piazza d’Armi a Novara dove è già iniziata la bonifica dell’area che accoglierà la nuova Città della salute e della scienza. Il direttore dell’Azienda ospedaliero universitaria “Maggiore della Carità”, Mario Minola, non ha nascosto la propria soddisfazione: «La bonifica che si sta svolgendo in questi giorni è un intervento propedeutico a quella che sarà l’opera di costruzione vera e propria del nuovo ospedale. Un intervento fondamentale per poter procedere con la gara nel rispetto dei tempi previsti».
Avanzi: «Dobbiamo arrivare prima di Torino»
Il neo rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Gian Carlo Avanzi, ha ribadito il pieno sostegno e coinvolgimento dell’Ateneo nel progetto della Città della salute, «per il quale abbiamo già deliberato uno stanziamento di 15 milioni di euro e contiamo di arrivare a stanziarne altrettanti, perché crediamo che questo sia un tassello importante nell’ammodernamento dell’Università e della ricerca, verso un’integrazione ancora più completa con l’ospedale». Adesso, ha scherzato Avanzi, «è ora di mettere in moto le ruspe, perché vogliamo e dobbiamo arrivare prima della Città della salute di Torino. Il mio appoggio lo avrete sempre, perché l’ospedale è la casa dell’Università». Dal canto su la Regione è pronta a «fare tutto ciò che è indispensabile, ai vari livelli, perché si arrivi in tempi sostenibili al completamento di un’opera di massimo rilievo per il futuro del territorio» come ha confermato l’assessore Augusto Ferrari.
Si parte dalla rimozione delle coperture dei capannoni
I lavori di bonifica dell’area di viale Piazza d’Armi - per un importo di 358 mila euro più Iva - sono iniziati il 7 novembre, per concludersi entro la fine del 2018, ad opera della ditta Dresco Costruzioni di Varzo. «L’intervento - ha spiegato Gian Maria Marazza - prevede la rimozione completa delle coperture dei fabbricati esistenti (che servivano da ricovero per i carri armati): 22 edifici, per un totale di 18 mila metri quadri». La fase successiva consisterà nel completamento delle indagini ambientali (già affidate alla ditta Tecno In spa Geosolutions di San Donato Milanese per un importo di 108mila euro più Iva), che dovranno verificare le caratteristiche del sottosuolo ai fini della bonifica vera e propria e quindi dell’inizio dei lavori di costruzione.
Laura Cavalli