Progetto VisPo, si cercano 230 giovani per pulire il Po

Progetto VisPo, si cercano 230 giovani per pulire il Po
Pubblicato:
Aggiornato:

Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta cerca 230 giovani volontari tra i 18 e i 30 anni per il progetto VisPo (Volunteering Initiative for a Sustainable Po), che per tre anni si occuperà del bacino del Po.

VisPo, pulizia e valorizzazione delle sponde del Po

I partecipanti saranno coinvolti in azioni di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti piemontesi, spesso ridotte a tristi pattumiere. Un’iniziativa che riguarderà 40 siti in tutta la Regione, riuniti in 12 macro-aree territoriali. Per il Novarese (e non solo) sarà fondamentale la collaborazione con il Parco del Ticino e Lago Maggiore, sancita dalla firma di un accordo quadro per lo svolgimento di iniziative comuni avvenuta oggi nella sede dell’Ente Parchi a Cameri. L’esperienza di volontariato con VisPo è la prima azione realizzata in sinergia tra Legambiente e il Parco del Ticino e Lago Maggiore. La gestione dei 230 volontari sarà realizzata sul territorio dai vari circoli Legambiente, che parteciperanno al progetto organizzando le attività a livello locale.

VisPo e il Corpo di Solidarietà Europeo

VisPo si inserisce nelle attività del Corpo di Solidarietà Europeo, il nuovo programma Ue che offre ai giovani opportunità di volontariato in tutta Europa.
Il progetto, del valore di 740 mila euro, è coperto al 66% da fondi europei. A VisPo collaborano Arpa Piemonte e l’European Research Institute, nella veste di partner scientifici. Il progetto permetterà anche di verificare lo stato di salute dei fiumi piemontesi. I 230 volontari sanno impegnati per un minimo di 2 mesi e per un massimo di 12 mesi non solo nelle attività di pulizia. Saranno anche ambasciatori delle acque fluviali.
Per maggiori informazioni e per iscriversi al programma VisPo si può consultare il sito www.bevispo.eu. Sul territorio sono già in programma delle attività di reclutamento per il progetto: nel fine settimana del 21/22 aprile al Centro Commerciale San Martino di Novara (nell’ambito del weekend dedicato al Lago maggiore) e il 25 aprile durante l’iniziativa Sentieri d’Acqua ad Arona.
l.pa.