“International folk”: tutto pronto per iniziare il viaggio

“International folk”: tutto pronto per iniziare il viaggio
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GALLIATE - La 16ª edizione dell’International folk, il raduno folkloristico internazionale organizzato dal gruppo folk Manghin e Manghina di Galliate, è ai nastri di partenza. Domani, martedì 27 giugno, si solleverà il sipario sulla rassegna biennale che fino al 2 luglio permetterà di “viaggiare” tra le tradizioni del mondo in quella che è ormai diventata una delle più importanti rassegne italiane e non solo. Ricco il programma, che propone spettacoli ed esibizioni nella cornice del Castello di Galliate e non solo, oltre ad una serie di appuntamenti collaterali. Tre, quest’anno, i continenti rappresentati dai gruppi partecipanti, provenienti da Taiwan, Cile, Belgio, Russia, Bulgaria e, per l’Italia, da Sicilia e Trentino Alto Adige, oltre ovviamente ai padroni di casa del gruppo “Manghin e Manghina”.
A dare il via al raduno sarà, come sempre, la Serata dialettale del Novarese. Domani sera, 27 giugno, in Castello, scrittori e poeti dialettali provenienti da diverse località del territorio leggeranno le loro composizioni alternandosi all’esecuzione di canti e scenette in dialetto.
L’apertura ufficiale sarà poi nella giornata di mercoledì 28: in mattinata, alle 11,30, i gruppi saranno ricevuti dalle autorità in Castello, mentre alle 21,15 avrà inizio la spettacolare cerimonia di apertura con la partecipazione e l’esibizione di tutti i gruppi-, che poi si alterneranno nel corso delle altre serate sul palco allestito nel quadriportico del Castello: giovedì sarà la volta di Taiwan, Cile e Belgio; venerdì di Bulgaria, Russia, Taiwan, Sicilia, degli zampognari del Trentino e degli sbandieratori del Palio dell’oca di Mortara; sabato toccherà a Russia, Bulgaria, Cile, Sicilia e Galliate. Domenica, nella giornata di chiusura, alle 10,30 la messa in chiesa parrocchiale con la presenza dei diversi gruppi che proporranno canti tipici delle loro terre. In serata, la tradizionale cerimonia di chiusura.
Il raduno itinerante. Se a Galliate ogni sera si potrà apprezzare uno spettacolo, il raduno prevede anche una parte itinerante: domani sera, Martedì, i gruppi di Cile e Taiwan si esibiranno alle 21,15 in piazza San Giovanni a Romentino, mentre Russia, Bulgaria e Sicilia proporranno le loro danze a Pombia, in piazza Martiri.
Venerdì 30 giugno spettacolo pomeridiano di Russia e Sicilia al centro commerciale Parco Dora di Torino, mentre sabato 1 luglio alle 17 i danzatori di Taiwan si esibiranno al centro commerciale “Il Gallo”di Galliate e, in serata, i Giardini Gianoli di Ghemme ospiteranno i gruppi di Taiwan e Belgio.
Ancora centri commerciali nel pomeriggio di domenica 2 luglio: alle 15,30 a “San Martino” di Novara si esibiranno Cile, Belgio e Sicilia, mentre alle 17, al “Gallo” di Galliate sarà proposto uno spettacolo di danze bulgare.
Gli eventi collaterali. Come tradizione, nel corso del raduno,  l’Associazione Viticultori Galliatesi allestirà uno stand in Castello in cui offrirà prodotti tipici di Galliate ed il tipico “Baragieu”, vino prodotto secondo la metodologia dei vignaioli locali di un tempo ripresa dai “cultori” di questa tradizione. Il tutto confluirà nel  “Gran Premio “I Baragieu pusé bon” che,  tenendo conto del giudizio dei “degustatori di passaggio”, stilerà una classifica di gradimento.
Nella serata di venerdì 30 giugno andrà in scena “Galliate in festa”, la “notte bianca” in rigoroso tema “international” promossa dalla Nuova associazione commercianti che, dalle 18, proporrà musiche dal vivo, negozi aperti, - attrazioni per i bambini  e punti di spettacolo in piazza e nelle vie del centro.
 Sabato 1 luglio, infine, torna “Folklore sotto le stelle”: dalle 17 alle 24 spettacoli di folklore internazionale in contemporanea nel Castello e in piazza Vittorio Veneto,  apertura delle attività commerciali,  esposizione di eccellenze gastronomiche, artigianali e dell’agricoltura del territorio, presenza degli agricoltori galliatesi con l’antico mulino con macina di pietra restaurato e rimesso in funzione.
Laura Cavalli

GALLIATE - La 16ª edizione dell’International folk, il raduno folkloristico internazionale organizzato dal gruppo folk Manghin e Manghina di Galliate, è ai nastri di partenza. Domani, martedì 27 giugno, si solleverà il sipario sulla rassegna biennale che fino al 2 luglio permetterà di “viaggiare” tra le tradizioni del mondo in quella che è ormai diventata una delle più importanti rassegne italiane e non solo. Ricco il programma, che propone spettacoli ed esibizioni nella cornice del Castello di Galliate e non solo, oltre ad una serie di appuntamenti collaterali. Tre, quest’anno, i continenti rappresentati dai gruppi partecipanti, provenienti da Taiwan, Cile, Belgio, Russia, Bulgaria e, per l’Italia, da Sicilia e Trentino Alto Adige, oltre ovviamente ai padroni di casa del gruppo “Manghin e Manghina”.
A dare il via al raduno sarà, come sempre, la Serata dialettale del Novarese. Domani sera, 27 giugno, in Castello, scrittori e poeti dialettali provenienti da diverse località del territorio leggeranno le loro composizioni alternandosi all’esecuzione di canti e scenette in dialetto.
L’apertura ufficiale sarà poi nella giornata di mercoledì 28: in mattinata, alle 11,30, i gruppi saranno ricevuti dalle autorità in Castello, mentre alle 21,15 avrà inizio la spettacolare cerimonia di apertura con la partecipazione e l’esibizione di tutti i gruppi-, che poi si alterneranno nel corso delle altre serate sul palco allestito nel quadriportico del Castello: giovedì sarà la volta di Taiwan, Cile e Belgio; venerdì di Bulgaria, Russia, Taiwan, Sicilia, degli zampognari del Trentino e degli sbandieratori del Palio dell’oca di Mortara; sabato toccherà a Russia, Bulgaria, Cile, Sicilia e Galliate. Domenica, nella giornata di chiusura, alle 10,30 la messa in chiesa parrocchiale con la presenza dei diversi gruppi che proporranno canti tipici delle loro terre. In serata, la tradizionale cerimonia di chiusura.
Il raduno itinerante. Se a Galliate ogni sera si potrà apprezzare uno spettacolo, il raduno prevede anche una parte itinerante: domani sera, Martedì, i gruppi di Cile e Taiwan si esibiranno alle 21,15 in piazza San Giovanni a Romentino, mentre Russia, Bulgaria e Sicilia proporranno le loro danze a Pombia, in piazza Martiri.
Venerdì 30 giugno spettacolo pomeridiano di Russia e Sicilia al centro commerciale Parco Dora di Torino, mentre sabato 1 luglio alle 17 i danzatori di Taiwan si esibiranno al centro commerciale “Il Gallo”di Galliate e, in serata, i Giardini Gianoli di Ghemme ospiteranno i gruppi di Taiwan e Belgio.
Ancora centri commerciali nel pomeriggio di domenica 2 luglio: alle 15,30 a “San Martino” di Novara si esibiranno Cile, Belgio e Sicilia, mentre alle 17, al “Gallo” di Galliate sarà proposto uno spettacolo di danze bulgare.
Gli eventi collaterali. Come tradizione, nel corso del raduno,  l’Associazione Viticultori Galliatesi allestirà uno stand in Castello in cui offrirà prodotti tipici di Galliate ed il tipico “Baragieu”, vino prodotto secondo la metodologia dei vignaioli locali di un tempo ripresa dai “cultori” di questa tradizione. Il tutto confluirà nel  “Gran Premio “I Baragieu pusé bon” che,  tenendo conto del giudizio dei “degustatori di passaggio”, stilerà una classifica di gradimento.
Nella serata di venerdì 30 giugno andrà in scena “Galliate in festa”, la “notte bianca” in rigoroso tema “international” promossa dalla Nuova associazione commercianti che, dalle 18, proporrà musiche dal vivo, negozi aperti, - attrazioni per i bambini  e punti di spettacolo in piazza e nelle vie del centro.
 Sabato 1 luglio, infine, torna “Folklore sotto le stelle”: dalle 17 alle 24 spettacoli di folklore internazionale in contemporanea nel Castello e in piazza Vittorio Veneto,  apertura delle attività commerciali,  esposizione di eccellenze gastronomiche, artigianali e dell’agricoltura del territorio, presenza degli agricoltori galliatesi con l’antico mulino con macina di pietra restaurato e rimesso in funzione.
Laura Cavalli

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