Cena in giallo per sensibilizzare alla donazione di plasma

BORGOMANERO - Organizzata dal Gruppo Giovani Avis della Sovracomunale di Borgomanero e dalla sezione dei donatori di sangue di Maggiora sabato scorso si è tenuta presso l’oratorio maggiorese una cena benefica, finalizzata a raccogliere fondi a sostegno del progetto “di miglioramento ed incremento del servizio di raccolta plasma” che la Sovracomunale, in collaborazione con tutte le sezioni Avis del territorio, sta portando avanti dall'aprile 2014. Il progetto prevede per 18 mesi l
BORGOMANERO - Organizzata dal Gruppo Giovani Avis della Sovracomunale di Borgomanero e dalla sezione dei donatori di sangue di Maggiora sabato scorso si è tenuta presso l’oratorio maggiorese una cena benefica, finalizzata a raccogliere fondi a sostegno del progetto “di miglioramento ed incremento del servizio di raccolta plasma” che la Sovracomunale, in collaborazione con tutte le sezioni Avis del territorio, sta portando avanti dall'aprile 2014. Il progetto prevede per 18 mesi la raccolta di plasma presso il Simt (Servizio immuno trasfusionale) dell'Ospedale di Borgomanero anche nelle mattine di sabato e la sensibilizzazione dei donatori nei confronti di questa diversa metodologia di donazione. "La plasmaferesi - spiega Franco Cerutti, presidente della Sovracomunale - è una donazione particolare che permette, alla fine dell’operazione, di sottrarre al donatore solo il plasma (parte liquida del sangue), restituendo la parte corpuscolata, vale a dire i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. Questa metodica, che oggi ha raggiunto un grado tecnologico avanzato e di massima sicurezza, è chiamata plasmaferesi produttiva perché serve a produrre i plasma derivati, sostanze che possono essere ricavate solo dal plasma umano". Alla cena erano presenti una cinquantina di commensali, i quali hanno mangiato pietanze rigorosamente gialle, in linea con il colore giallo del progetto plasmaferesi. Nella foto, un momento della cena benefica avisina.
Carlo Panizza