Nuovo "discepolo" per il Tapulone

Borgomanero - Cresce la famiglia dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, confraternita eno gastronomica ricostituita nel 2003 su iniziativa di un drappello di “borgomaneresi doc” capitanati dal compianto architetto Piermario Pettinaroli. Martedì 9 settembre presso la Trattoria del Ciclista, sede dell’associazione, in occasione della tradizionale “tapulonata autunnale” è stata accolta una nuova “discepola”: Anna Rita Zanetta, dal 1982 tecnico della riabilitazione presso la Struttura complessa di neuropsichiatria infantile dell’Asl. Per essere ammessa alla confraternita ha dovuto pronunciare, dopo l’assaggio del tapulone il motto “fa dal ben e lassa zi”(fa del bene e lascia che gli altri parlino). Presentando la conviviale “l’araldus” Carlo Panizza ha ricordato Giuseppe Bacchetta che fu tra i soci fondatori e Maria Vittoria Colombo, consorte del presidente dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, Nino Margaroli, recentemente scomparsi. Ospiti della serata Rossella Floris dell’Ambasciata “Confrerie Sosson d’Orvaulx” (birre trappiste belghe) e in rappresentanza dell’Ordine lomellino della rana e del salame d’oca di Vigevano, la Reggente Mariangela Besostri con i consiglieri Giulio Ronzoni e Patrizia Ramundo. Oltre a Massimo Zanetta, presidente della sezione di Novara dell’Unpli (Unione nazionale delle pro loco italiane),Massimo Minazzoli presidente della Pro Loco cittadina e alla figlia del professor Antonio Poli, luminare dell’ortopedia, già direttore dell’Istituto “Gaetano Pini” di Milano scomparso nel 1976 e a cui Orta San Giulio gli dedicò una via come “benemerito” dell’antico borgo cusiano. Rispettando una tradizione ormai consolidata l’Antica Cunsurtarija dal Tapulon ha presentato un produttore di vini del territorio, Francesca Castaldi di Briona, titolare dell’omonima casa vinicola fondata dal papà Pierino e rinnovata nel 1997 con l’acquisto di nuovi vigneti. Abbinati ai piatti proposti dalla Trattoria del Ciclista che proprio in questi giorni ha festeggiato il 90° compleanno un’eccellente Vespolina, un bianco delle Colline Novaresi e il “Fara Doc”.

c.p.

Borgomanero - Cresce la famiglia dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, confraternita eno gastronomica ricostituita nel 2003 su iniziativa di un drappello di “borgomaneresi doc” capitanati dal compianto architetto Piermario Pettinaroli. Martedì 9 settembre presso la Trattoria del Ciclista, sede dell’associazione, in occasione della tradizionale “tapulonata autunnale” è stata accolta una nuova “discepola”: Anna Rita Zanetta, dal 1982 tecnico della riabilitazione presso la Struttura complessa di neuropsichiatria infantile dell’Asl. Per essere ammessa alla confraternita ha dovuto pronunciare, dopo l’assaggio del tapulone il motto “fa dal ben e lassa zi”(fa del bene e lascia che gli altri parlino). Presentando la conviviale “l’araldus” Carlo Panizza ha ricordato Giuseppe Bacchetta che fu tra i soci fondatori e Maria Vittoria Colombo, consorte del presidente dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, Nino Margaroli, recentemente scomparsi. Ospiti della serata Rossella Floris dell’Ambasciata “Confrerie Sosson d’Orvaulx” (birre trappiste belghe) e in rappresentanza dell’Ordine lomellino della rana e del salame d’oca di Vigevano, la Reggente Mariangela Besostri con i consiglieri Giulio Ronzoni e Patrizia Ramundo. Oltre a Massimo Zanetta, presidente della sezione di Novara dell’Unpli (Unione nazionale delle pro loco italiane),Massimo Minazzoli presidente della Pro Loco cittadina e alla figlia del professor Antonio Poli, luminare dell’ortopedia, già direttore dell’Istituto “Gaetano Pini” di Milano scomparso nel 1976 e a cui Orta San Giulio gli dedicò una via come “benemerito” dell’antico borgo cusiano. Rispettando una tradizione ormai consolidata l’Antica Cunsurtarija dal Tapulon ha presentato un produttore di vini del territorio, Francesca Castaldi di Briona, titolare dell’omonima casa vinicola fondata dal papà Pierino e rinnovata nel 1997 con l’acquisto di nuovi vigneti. Abbinati ai piatti proposti dalla Trattoria del Ciclista che proprio in questi giorni ha festeggiato il 90° compleanno un’eccellente Vespolina, un bianco delle Colline Novaresi e il “Fara Doc”.

c.p.