Ferrovie, la Novara-Varallo è tra le 10 peggiori linee d’Italia per Legambiente

Treni vecchi e lenti, su linee che vedono troppo spesso tagli e accumulano ritardi. E’ la fotografia del trasporto ferroviario italiano scattata dall’annuale report Pendolaria di Legambiente. Analizzando la situazione delle ferrovie con gli occhi dei pendolari (attualmente 3 milioni di persone in Italia), l’associazione ha anche stilato una lista delle 10 tratte che hanno dato più problemi negli ultimi anni. E tra queste trova posto anche la Novara-Varallo, che a settembre 2014 ha visto la soppressione del servizio passeggeri.
“Si tratta di 55 km frequentati fino a quel momento da poco più di 1.000 pendolari al giorno, numeri bassi ma che vedevano un costante aumento nel corso degli ultimi anni – si legge nel report - Nonostante l'aumento dell'affluenza della linea i dibattiti sulla chiusura si sono riaccesi dal 2012 quando la Regione Piemonte prevedeva la chiusura del servizio su 14 linee (ritenute a bassa frequentazione o "rami secchi"). Da quel momento fu pensato addirittura un rilancio della linea, vista la non chiusura e l’avvio di un progetto di sperimentazione su 2 lin
Treni vecchi e lenti, su linee che vedono troppo spesso tagli e accumulano ritardi. E’ la fotografia del trasporto ferroviario italiano scattata dall’annuale report Pendolaria di Legambiente. Analizzando la situazione delle ferrovie con gli occhi dei pendolari (attualmente 3 milioni di persone in Italia), l’associazione ha anche stilato una lista delle 10 tratte che hanno dato più problemi negli ultimi anni. E tra queste trova posto anche la Novara-Varallo, che a settembre 2014 ha visto la soppressione del servizio passeggeri.
“Si tratta di 55 km frequentati fino a quel momento da poco più di 1.000 pendolari al giorno, numeri bassi ma che vedevano un costante aumento nel corso degli ultimi anni – si legge nel report - Nonostante l'aumento dell'affluenza della linea i dibattiti sulla chiusura si sono riaccesi dal 2012 quando la Regione Piemonte prevedeva la chiusura del servizio su 14 linee (ritenute a bassa frequentazione o "rami secchi"). Da quel momento fu pensato addirittura un rilancio della linea, vista la non chiusura e l’avvio di un progetto di sperimentazione su 2 linee, tra cui appunto la Novara-Varallo, che prevedeva la soppressione di tutte le autolinee parallele al treno, per aumentare il flusso di passeggeri. Ma a causa del venir meno dell'effetto rete proprio per la sospensione delle altre 12 linee, il traffico subì una lieve flessione. Quindi a fine 2013 viene sì scongiurata la chiusura ma con il taglio di tutte le corse di morbida e il mantenimento di sole 8 corse pendolari, per poi arrivare un anno dopo alla definitiva sospensione del servizio. La speranza dei pendolari dell’area è che con l’inserimento della linea nel capitolato di gara d’appalto nel lotto del quadrante nord-orientale del Piemonte si veda una riapertura ed un rilancio del servizio, anche se questo potrà accadere solo dopo il 2017 (quando il vigente contratto di servizio scadrà)”.
l.pa.