In visita al Centro Migranti di Ameno

In visita al Centro Migranti di Ameno
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AMENO - “Una visita per toccare con mano alcune delle strutture che ospitano i migranti sul nostro territorio”. Così in una nota stampa la Senatrice Elena Ferrara del Pd, presenta il suo tour nei centri migranti del Novarese, che ha toccato anche il Cusio. Accompagnata dal Prefetto di Novara Francesco Paolo Castaldo la parlamentare ha visitato anche il centro di accoglienza straordinaria di Ameno affidato alla cooperativa sociale Versoprobo, che accoglie ben 111 migranti fra cui anche tre nuclei familiari.

«Un'iniziativa nata a margine della presentazione dei dati dell'Osservatorio provinciale sull'immigrazione di qualche settimana fa – spiega la Senatrice, componente della Commissione Diritti umani di Palazzo Madama - E' stata soprattutto un momento di ascolto, in cui i giovani ospiti di entrambe le realtà hanno esposto le loro richieste. Sono legate soprattutto a questioni di natura burocratica, in primis ai tempi di rilascio dei documenti. Una tematica importante, su cui hanno ricevuto rassicurazioni dirette dal Prefetto Castaldo, il quale ha annunciato l'istituzione di una Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, che avrà sede a Novara e che potrà dare risposte concrete, con tempistiche più brevi». Il nuovo organo diventerà operativo da gennaio ed è destinato a diventare punto di riferimento per le province di Novara, Vercelli, Biella e del Vco. Sinora la

AMENO - “Una visita per toccare con mano alcune delle strutture che ospitano i migranti sul nostro territorio”. Così in una nota stampa la Senatrice Elena Ferrara del Pd, presenta il suo tour nei centri migranti del Novarese, che ha toccato anche il Cusio. Accompagnata dal Prefetto di Novara Francesco Paolo Castaldo la parlamentare ha visitato anche il centro di accoglienza straordinaria di Ameno affidato alla cooperativa sociale Versoprobo, che accoglie ben 111 migranti fra cui anche tre nuclei familiari.

«Un'iniziativa nata a margine della presentazione dei dati dell'Osservatorio provinciale sull'immigrazione di qualche settimana fa – spiega la Senatrice, componente della Commissione Diritti umani di Palazzo Madama - E' stata soprattutto un momento di ascolto, in cui i giovani ospiti di entrambe le realtà hanno esposto le loro richieste. Sono legate soprattutto a questioni di natura burocratica, in primis ai tempi di rilascio dei documenti. Una tematica importante, su cui hanno ricevuto rassicurazioni dirette dal Prefetto Castaldo, il quale ha annunciato l'istituzione di una Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale, che avrà sede a Novara e che potrà dare risposte concrete, con tempistiche più brevi». Il nuovo organo diventerà operativo da gennaio ed è destinato a diventare punto di riferimento per le province di Novara, Vercelli, Biella e del Vco. Sinora la stessa attività era svolta da una Commissione con sede a Torino, che serviva tutto il Piemonte, oltre a Valle d'Aosta, Liguria e Toscana.

Per quanto riguarda il tema dell’integrazione ad Ameno per gli ospiti sono statiattivati laboratori creativi e di informatica, gestiti, in qualche caso, dagli stessi immigrati. «Ma, come hanno sottolineato gli operatori di entrambi i centri, è importante offrire a questi ragazzi la possibilità di poter contare sulla continuità progettuale e questa può essere realizzata con la collaborazione del territorio, delle istituzioni locali e delle realtà che operano nel sociale, che possono costruire una rete per l'inclusione attiva - ha spiegato Ferrara - Una esigenza che ha trovato disponibilità da parte del Prefetto Castaldo».

l.pa.