“Non ho a cuore solo la mia azienda, ma tutti i miei dipendenti”

BORGOMANERO – Dopo le polemiche a livello nazionale per il “premio al contrario” consegnato alla Nobili Rubinetterie di Suno, l’azienda prende posizione con un comunicato ufficiale postato sulla pagina Facebook per “rendere noto ufficialmente il pensiero dell’Amministratore Delegato, Alberto Nobili”: “Desidero sottolineare, innanzitutto, che ho a cuore non solo la mia azienda, ma altresì tutti i miei dipendenti, nessuno escluso: non è, né è mai stata mia intenzione, umiliare alcuno di loro, bensì esprimere all’intero personale il mio ringraziamento per l’impegno lavorativo profuso nel corso dell’anno appena terminato, senza trascurare – peraltro – di richiamare l’attenzione su un problema realmente esistente, ed evidenziato dagli
BORGOMANERO – Dopo le polemiche a livello nazionale per il “premio al contrario” consegnato alla Nobili Rubinetterie di Suno, l’azienda prende posizione con un comunicato ufficiale postato sulla pagina Facebook per “rendere noto ufficialmente il pensiero dell’Amministratore Delegato, Alberto Nobili”: “Desidero sottolineare, innanzitutto, che ho a cuore non solo la mia azienda, ma altresì tutti i miei dipendenti, nessuno escluso: non è, né è mai stata mia intenzione, umiliare alcuno di loro, bensì esprimere all’intero personale il mio ringraziamento per l’impegno lavorativo profuso nel corso dell’anno appena terminato, senza trascurare – peraltro – di richiamare l’attenzione su un problema realmente esistente, ed evidenziato dagli stessi dipendenti. Posso senz’altro comprendere le ragioni di chi non ha condiviso la mia iniziativa, ed ha ritenuto di stigmatizzarla, ma vorrei che fosse tenuta nella debita considerazione l’estrema difficoltà, per l’imprenditore, di premiare i propri collaboratori più meritevoli, sulla base di elementi e dati di fatto oggettivamente accertabili e senza operare una discriminazione. Queste – e non altre - sono le motivazioni che mi hanno indotto a convocare per il giorno 23 dicembre 2015 tutto il personale dipendente dell’Azienda e mi dispiace sinceramente che lo spirito di detta mia iniziativa sia andato perduto”.
Intanto i sindacati chiederanno all’azienda un incontro per dirimere la questione sotto il profilo sindacale. E dell’episodio si parlerà certo anche domani, giovedì 4 febbraio, quando i delegati della Cgil di Novara si incontreranno con Serena Sorrentino, componente del direttivo nazionale.
l.pa.