Progetto ecologico a Boca

Altro che operai, decespugliatori e taglia erba. A Boca a prendersi cura di un terreno, fino a qualche anno fa dimenticato da tutti, ci sono... le caprette! Ed è una storia tutta da raccontare, quella che accade nel piccolo paesino del borgomanerese, tra le emozioni e l'amore per gli animali e il bene che possono fare, anche in concreto, in questo caso diventando veri e propri operatori ecologici d'eccezione.
L'idea risale all'Amministrazione comunale di qualche anno fa, guidata dal sindaco Franco Barba
Altro che operai, decespugliatori e taglia erba. A Boca a prendersi cura di un terreno, fino a qualche anno fa dimenticato da tutti, ci sono... le caprette! Ed è una storia tutta da raccontare, quella che accade nel piccolo paesino del borgomanerese, tra le emozioni e l'amore per gli animali e il bene che possono fare, anche in concreto, in questo caso diventando veri e propri operatori ecologici d'eccezione.
L'idea risale all'Amministrazione comunale di qualche anno fa, guidata dal sindaco Franco Barbaglia: una quindicina di anni fa erano state acquistate due caprette e collocate in un'area comunale per contrastare la crescita di erbacce e sterpaglie, oltre la presenza di bisce e altri animali; l’iniziativa era piaciuta a tal punto che anche le Amministrazioni comunali successive l'hanno appoggiata e sostenuta e oggi le caprette al servizio del paese sono diventate una dozzina. Tutte accudite amorevolmente da un operaio comunale, il cavallirese Umberto Rotti, che porta loro cibo e acqua.
L'ex sindaco Mirko Mora si era anche preso carico di soccorrere una di loro, una decina d'anni fa, ferita dal capobranco alle zampe anteriori. La capretta fu battezzata col nome di Mira dai bambini della scuola dell'infanzia, che poi simbolicamente la adottarono. Ma anche l'attuale primo cittadino Pierangelo Puricelli è felice: ?Sono molte le persone che le portano a vedere?. E tra queste non solo residenti a Boca. Affezionati amici sono in particolare i bambini, che le vanno a salutare e portano loro da mangiare.
p. u.