Non solo Tapulon, la Cunsurtarija di Borgomanero è anche solidarietà

Non solo Tapulon, la Cunsurtarija di Borgomanero è anche solidarietà
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BORGOMANERO - L’Antica Cunsurtarija dal Tapulon  “ricostituita” il 16 gennaio 2003 ( “antica” perché ne esisteva già una agli inizi del secolo scorso ) su iniziativa del compianto architetto Pier Mario Pettinaroli con il sostegno di Nino Margaroli (Primus Comes), Errico Alfani (Notarius), Carlo Panizza (Araldus), Franca Gattoni (Secretaria), Giuseppe Bacchetta, (Custode lingua), Piero Velati (Poeta), Alfredo Papale (Historicus), Maurizio Gallo (Vestium Mercator) , Tiziano Godio (Tabernae Cocus) e dal Gran Cerimoniere “Gigi Mercalli” ha recentemente festeggiato il 13° compleanno. Un evento che è stato  celebrato non solo a tavola ma anche pensando a quanti hanno bisogno di aiuto. Il Consiglio direttivo dell’associazione che ha sede in via Rosmini presso la storica Trattoria del Ciclista nei giorni scorsi ha deciso di devolvere parte dei fondi raccolti nel corso delle varie  iniziative che vengono proposte durante l’anno con lo scopo di valorizzare il territorio difendendo le tradizioni locali  (recentemente ha contribuito alla realizzazione del libro “Da Burbanè – Zibaldone Due” scritto da Piero Velati) ,  all’A

BORGOMANERO - L’Antica Cunsurtarija dal Tapulon  “ricostituita” il 16 gennaio 2003 ( “antica” perché ne esisteva già una agli inizi del secolo scorso ) su iniziativa del compianto architetto Pier Mario Pettinaroli con il sostegno di Nino Margaroli (Primus Comes), Errico Alfani (Notarius), Carlo Panizza (Araldus), Franca Gattoni (Secretaria), Giuseppe Bacchetta, (Custode lingua), Piero Velati (Poeta), Alfredo Papale (Historicus), Maurizio Gallo (Vestium Mercator) , Tiziano Godio (Tabernae Cocus) e dal Gran Cerimoniere “Gigi Mercalli” ha recentemente festeggiato il 13° compleanno. Un evento che è stato  celebrato non solo a tavola ma anche pensando a quanti hanno bisogno di aiuto. Il Consiglio direttivo dell’associazione che ha sede in via Rosmini presso la storica Trattoria del Ciclista nei giorni scorsi ha deciso di devolvere parte dei fondi raccolti nel corso delle varie  iniziative che vengono proposte durante l’anno con lo scopo di valorizzare il territorio difendendo le tradizioni locali  (recentemente ha contribuito alla realizzazione del libro “Da Burbanè – Zibaldone Due” scritto da Piero Velati) ,  all’Auser, associazione di volontariato presieduta da Maria Bonomi e a “Mamre” l’associazione onlus di cui è presidente Mario Metti che in città gestisce alcune strutture di prima accoglienza tra cui, nella frazione di Santo Stefano,  “Casa Piccolo Bartolomeo” dove vengono ospitate ragazze madri e donne in difficoltà che spesso hanno alle loro spalle storie di violenze e soprusi di ogni genere.  L’Antica Cunsurtarija dal Tapulon il cui motto è “fa dal ben e lassa zì” (fa del bene e lascia che gli altri parlino) ancora una volta ha dimostrato di essere attenta alle questioni sociali indirizzando i suoi sforzi per cercare di aiutare chi ha bisogno e cercano di sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni  e altre realtà locali su queste problematiche. La cerimonia di consegna degli “aiuti” ad Auser e a Mamre ha avuto luogo domenica pomeriggio da parte di una delegazione dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon. Nella sede dell’Auser presso il Centro Incontro Anziani di piazza XXV Aprile a ritirare l’assegno non c’era per problemi di salute la storica presidente Maria Bonomi, rappresentata nella circostanza dal consigliere  Nando Frignani.

Carlo Panizza

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