Pulizia periodica di strade e piazze, a Maggiora ci pensano i profughi

Pulizia periodica di strade e piazze, a Maggiora ci pensano i profughi
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MAGGIORA - Nella giornata di martedì 29 marzo la prima squadra di profughi ospitati nella struttura di Casa S. Agapito di Maggiora ha iniziato a prestare la propria opera volontaria a servizio della comunità locale. Nei giorni precedenti il Prefetto di Novara aveva voluto firmare di persona  nel salone del Consiglio Comunale la convenzione con il Comune di Maggiora, la Cooperativa Versoprobo e la stessa Prefettura, per consentire ai profughi temporaneamente presenti a Maggiora di impegnarsi su base volontaria in servizi socialmente utili: unanime è stata l'adesione degli ospiti, che desiderano per quanto loro possibile ricambiare per l'accoglienza veramente encomiabile  che è stata loro riservata dalla popolazione. Sono state formate squadre di 4-5 volontari, che saranno seguiti nelle loro attività da o

MAGGIORA - Nella giornata di martedì 29 marzo la prima squadra di profughi ospitati nella struttura di Casa S. Agapito di Maggiora ha iniziato a prestare la propria opera volontaria a servizio della comunità locale. Nei giorni precedenti il Prefetto di Novara aveva voluto firmare di persona  nel salone del Consiglio Comunale la convenzione con il Comune di Maggiora, la Cooperativa Versoprobo e la stessa Prefettura, per consentire ai profughi temporaneamente presenti a Maggiora di impegnarsi su base volontaria in servizi socialmente utili: unanime è stata l'adesione degli ospiti, che desiderano per quanto loro possibile ricambiare per l'accoglienza veramente encomiabile  che è stata loro riservata dalla popolazione. Sono state formate squadre di 4-5 volontari, che saranno seguiti nelle loro attività da operatori della Cooperativa e da personale comunale, coadiuvato da volontari della locale squadra di protezione civile degli Alpini; è stato stilato un primo programma, che prevede la pulizia periodica di strade e piazze del paese. A tutti gli operatori - coperti a cura della Versoprobo da idonea assicurazione e certificazione sanitaria - sono stati forniti dalla stessa Cooperativa i necessari dispositivi di protezione individuale (guanti, giubbini ad alta visibilità, scarpe antinfortunistiche) mentre il Comune ha provveduto all'assegnazione di scope, sacchi e tutto l’occorrente per garantire il corretto svolgimento del servizio. Nella foto, i primi 5 operatori volontari, assistiti dagli incaricati della Cooperativa e del Comune.

Carlo Panizza

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