DiversamenteLago: così il Maggiore sarà anche per disabili

Domenica scorsa 17 aprile nella suggestiva cornice di Villa Borghi a Varano Borghi (Va) è stato ufficialmente presentato il nuovo service per l’anno 2016-2017 “DiversamenteLago”, progetto proposto dal Rotary Borgomanero-Arona che vede coinvolti i Club Rotary di Sesto Calende-Angera, Varese-Verbano, Laveno-Luino “Alto Verbano”, Pallanza-Stresa e Locarno, riuniti da un quinquennio nell’Interclub “Un lago, tre distretti, un solo Rotary” che raccoglie i sei club che si affacciano sulle rive del Lago Maggiore pur appartenendo a nazioni, regioni e distretti rotariani diversi. Il Presidente entrante del RC Borgomanero-Arona, Carlo Paolo Frattini, che entrerà in carica il 1° luglio assumendo anche la presidenza annuale di turno di questo Interclub, ha presentato il progetto individuato per l’anno rotariano 2016-17. Si tratta di un service rivolto alle persone con disabilità, permanenti o temporanee, motorie ma non solo, che incontrano difficoltà nello spostarsi sul lago, nella possibilità di salire e scendere da un’imbarcazione a vela o a motore per godere pienamente di tutte le bellezze e le molteplici opportunità che l’acqua può offrire come svago, attività fisica, conoscenza. Un problema quello dell’accessibilità che non riguarda solamente la popolazione locale ma può interessare anche un rilevante numero di turisti che frequentano la zona. L’area del service “DiversamenteLago” riguarda l’intero bacino del Lago Maggiore nel suo sviluppo costiero di 170 km e si articola in diverse fasi ponendosi come primo obiettivo quello della mappatura dei luoghi accessibili ai disabili con difficoltà motorie, la successiva sensibilizzazione delle amministrazioni locali interessate e dell’opinione pubblica sull’attuale situazione di fatto, successivamente l’individuazione e la progett
Domenica scorsa 17 aprile nella suggestiva cornice di Villa Borghi a Varano Borghi (Va) è stato ufficialmente presentato il nuovo service per l’anno 2016-2017 “DiversamenteLago”, progetto proposto dal Rotary Borgomanero-Arona che vede coinvolti i Club Rotary di Sesto Calende-Angera, Varese-Verbano, Laveno-Luino “Alto Verbano”, Pallanza-Stresa e Locarno, riuniti da un quinquennio nell’Interclub “Un lago, tre distretti, un solo Rotary” che raccoglie i sei club che si affacciano sulle rive del Lago Maggiore pur appartenendo a nazioni, regioni e distretti rotariani diversi. Il Presidente entrante del RC Borgomanero-Arona, Carlo Paolo Frattini, che entrerà in carica il 1° luglio assumendo anche la presidenza annuale di turno di questo Interclub, ha presentato il progetto individuato per l’anno rotariano 2016-17. Si tratta di un service rivolto alle persone con disabilità, permanenti o temporanee, motorie ma non solo, che incontrano difficoltà nello spostarsi sul lago, nella possibilità di salire e scendere da un’imbarcazione a vela o a motore per godere pienamente di tutte le bellezze e le molteplici opportunità che l’acqua può offrire come svago, attività fisica, conoscenza. Un problema quello dell’accessibilità che non riguarda solamente la popolazione locale ma può interessare anche un rilevante numero di turisti che frequentano la zona. L’area del service “DiversamenteLago” riguarda l’intero bacino del Lago Maggiore nel suo sviluppo costiero di 170 km e si articola in diverse fasi ponendosi come primo obiettivo quello della mappatura dei luoghi accessibili ai disabili con difficoltà motorie, la successiva sensibilizzazione delle amministrazioni locali interessate e dell’opinione pubblica sull’attuale situazione di fatto, successivamente l’individuazione e la progettazione di possibili interventi mirati, la realizzazione di un numero da definire di installazioni idonee quali sollevatori, scivoli, ecc, e quindi la creazione di una guida e/o apposita applicazione per smartphone che raccolga e renda fruibili i risultati. Molti i soggetti coinvolti, dai club Rotary rivieraschi ovviamente, ai giovani dei vari Rotaract, ai circoli velici e motonautici, con il patrocinio dei Comitati Paralimpici regionali del Piemonte e della Lombardia, e della Federazione italiana vela. Michele Clemente, socio del RC Borgomanero-Arona, responsabile e ideatore del progetto, ha quindi illustrato nel dettaglio i diversi passaggi previsti (dalla scheda di valutazione per la rilevazione, alle possibili iniziative per la raccolta fondi e la promozione sul territorio che dovranno essere messe in campo) e con l’aiuto delle slides mostrato alcune possibili realizzazioni e soluzioni adattabili alle diverse tipologie di approdo. Fabrizio Marta, presidente di Rotellando e blogger di Vanity Fair ha concluso la presentazione con la sua preziosa e competente testimonianza di grande viaggiatore che queste difficoltà ha dovuto quotidianamente affrontare, offrendo una prospettiva di lettura del progetto e della sua valenza decisamente significative. Nella foto, Carlo Paolo Frattini (al centro) e a destra Michele Clemente.
Carlo Panizza